PALERMO – Il Palermo ritorna in campo al Barbera domani sabato 12 febbraio alle 17,30 contro la Juve Stabia. Il dubbio che, al di là del valore dell’avversario di turno, gli uomini di Baldini debbano temere se stessi, assilla tanti tifosi rosanero.
Le ultime prestazioni contro il Messina e contro il Campobasso, conclusesi con lo stesso punteggio di 2-2, hanno mostrato entrambi nella stessa partita il meglio ed il peggio che la loro squadra possa offrire. Bello il primo tempo contro il Messina, brutto il secondo, incoraggiante l’inizio e risoluto il finale della gara contro il Campobasso, con all’interno una serie di errori imperdonabili che ha coinvolto difesa e centrocampo.
E appunto per questo tanti saranno i dubbi che avrà Baldini nel comporre la formazione che dovrà affrontare i campani, a cominciare dal portiere. Le responsabilità di Pelagotti sul secondo gol del Campobasso hanno messo il portiere sul banco degli imputati con una frangia di tifosi che chiede a gran voce la presenza tra i pali di Massolo.
Al posto di Baldini, senza nulla togliere a Massolo, continueremmo a dar fiducia a Pelagotti e cercheremmo di perfezionare i meccanismi difensivi, con la soluzione finalmente del problema degli esterni apparsi nelle ultime partite indecisi e disattenti.
A rendere ancora più arduo il compito dell’allenatore rosa, all’indisponibilità di Doda e di Dall’Oglio, si sono aggiunti la squalifica di Marconi per l‘ammonizione presa domenica e l’infortunio dell’ultima ora di Buttaro. E allora sembrerebbe molto probabile che in difesa i titolari domani da destra a sinistra debbano essere Accardi, Lancini, Perrotta e Giron, a meno che non si voglia tornare con Crivello a sinistra.
Il centrocampo, cui è demandato, oltre che di creare il gioco, di fare da primo argine alle ripartenze avversarie, dovrebbe vedere il ritorno di Damiani al fianco di capitan De Rose, mentre sulla trequarti ci potrebbe essere il cambio tra Felici, a disagio domenica a destra, e Silipo, con sempre Valente a sinistra e Luperini al centro. In attacco appare intoccabile Brunori, autore della doppietta che ha evitato a sconfitta contro il Campobasso.
Alla luce di quanto sopra, il Palermo dovrebbe scendere in campo, schierato con il 4-2-3-1, con Pelagotti; Accardi, Lancini, Perrotta, Giron; De Rose, Damiani; Valente, Luperini, Silipo; Brunori.
La Juve Stabia, sotto di 6 punti in classifica dai rosanero, come il Palermo alterna risultati positivi a prestazioni deludenti.
Anche Sottili dovrebbe schierare i suoi con il modulo 4-2-3-1, formato da Dini; Donati, Troest, Caldore, Panico; Scaccabarozzi, Altobelli; Ceccarelli, Stoppa, Bentivegna; Eusepi.