Palermo a Bari: vittoria, terzo posto e testa di serie nei play-off

Palermo a Bari: vittoria, terzo posto e testa di serie nei play-off

PALERMO – Il Palermo torna da Bari con la vittoria e il terzo posto in classifica che gli consentirà di affrontare i play-off da testa di serie.

Non è un vantaggio da poco: significa che i rosa accederanno direttamente alla fase nazionale e, in più, nella prima sfida da disputare in incontri di andata e ritorno avranno il diritto di giocare il ritorno in casa e in caso di parità saranno loro a passare il turno. La Serie B a questo punto è distante otto partite, da disputare contro quattro avversari: la prima partita sarà l’8 maggio con una squadra ancora da determinare.

Ieri gli uomini di Baldini hanno fermamente voluto la vittoria e l’hanno ottenuta con una prestazione di maturità e di carattere. Probabilmente il Bari era già in vacanza e con la sola voglia di festeggiare la promozione ottenuta con largo anticipo, ma la padronanza con cui i rosanero hanno governato la partita, in uno stadio tutto esaurito con una marea biancorossa a incitare la squadra di casa, è da compagine equilibrata, lucida e consapevole della propria forza. E l’acquisizione di questa consapevolezza è sicuramente uno dei tanti meriti di Silvio Baldini: la squadra, alla sua quarta vittoria consecutiva, ha dimostrato ieri di avere fiducia nei propri mezzi, padroneggiando in ogni settore del campo. 

In difesa Lancini e Marconi, contro avversari di indubbio valore, sono stati impeccabili ergendo un muro impenetrabile davanti a Massolo, chiamato in causa solo una volta su un tiro pericoloso di Antenucci e nell’occasione apparso attento e reattivo.

De Rose ha giostrato in mezzo al campo impegnandosi anche nella fase di recupero dei palloni, in questo compito l’assenza di Luperini si è fatta sentire, mantenendo sempre lucidità e precisione nell’impostazione del gioco.

Floriano, a cui va il grosso merito di avere sbloccato il risultato al 25° minuto del primo tempo con un bel tiro al volo di destro che si è insaccato all’incrocio dei pali alla sinistra di Frattali, è stato la spina nel fianco sinistro della difesa dei “galletti”, così come a destra lo è stato Valente.

Brunori ha sancito il risultato finale di 0 a 2 per i suoi con la realizzazione del rigore concesso dall’arbitro al 13° della ripresa per fallo di mano di Botta sulla punizione dal limite calciata da Dall’Oglio e con questa rete ha raggiunto quota 25 nella classifica dei cannonieri, di cui si è confermato leader assoluto.

I comprimari hanno tutti fatto la loro parte: in difesa Accardi a destra non ha commesso nessun errore, Crivello a sinistra non ha demeritato, a centrocampo Dall’Oglio ha messo lo zampino in tutte e due le azioni che hanno portato al gol, sulla trequarti Fella, pur con dei compiti che non gli sono congeniali, non si è risparmiato.

Anche i subentranti in corso d’opera, Soleri, Silipo, Damiani, Perrotta e Odjer, si sono resi utili alla causa comune. Aspettando l‘8 maggio con fiducia, i tifosi rosanero si godono questa vittoria ottenuta davanti ad un pubblico da Serie A.