Gilardino illude, Mancosu risponde: Palermo, solo un punto a Carpi

Gilardino illude, Mancosu risponde: Palermo, solo un punto a Carpi

CARPI – Al termine di una gara sostanzialmente equilibrata, il Palermo non va oltre il risultato di 1-1 sul campo del Carpi. Finisce in parità lo scontro salvezza tra le due compagini e c’è, per la compagine rosanero, rammarico per la mancata vittoria. A spezzare per primo l’equilibrio, infatti, è stato proprio il Palermo andando a segno al minuto 24. Hiljemark serve ottimamente Gilardino in area di rigore e per l’esperto attaccante è un gioco da ragazzi controllare il pallone e depositarlo in fondo al sacco con una conclusione rasoterra.

Gol che arriva nel momento migliore del Carpi. La partita si fa sempre più intensa e combattuta con il passare dei minuti. I padroni di casa fanno la loro gara, il Palermo sa rendersi particolarmente insidioso nelle ripartenze. Il film del match dopo l’intervallo è però diverso: ad eccezione di qualche fiammata, i ritmi calano. Il Palermo gestisce il prezioso vantaggio mentre il Carpi prova a mettere la testa fuori dal guscio.

Al 72′ si concretizza un episodio molto importante nell’economia della gara, cioè la concessione di un calcio di rigore in favore dei biancorossi, tra le polemiche. L’arbitro Rizzoli vede un fallo commesso da Goldaniga ai danni di Mancosu. E’ proprio quest’ultimo ad incaricarsi della battuta del penalty. Il giocatore prende la rincorsa, spiazza Sorrentino e fa centro.

Il Palermo non ci sta e reagisce alla ricerca del gol vittoria. Anche il Carpi non si limita a guardare. Il forcing finale delle due compagini è apprezzabile ma insufficiente per decretare un vincitore. Dopo quattro minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine delle ostilità. Rimane così invariato il distacco del Palermo dal terz’ultimo posto in classifica occupato proprio dal Carpi: +6.