PALERMO – Momento positivo per il Palermo, che nel campionato di serie B prova a rilanciarsi e che, dal punto di vista giudiziario, può tirare un altro sospiro di sollievo.
Il Tribunale del capoluogo siciliano, infatti, ha respinto l’istanza di fallimento presentata qualche mese fa dalla procura. La decisione è stata presa dal collegio presieduto da Giovanni D’Antoni, dal giudice delegato, Giuseppe Sidoti, e dal giudice anziano, Raffaella Vacca.
Secondo i capi d’accusa, la società sportiva aveva un debito di poco superiore ai 63 milioni di euro. Un bilancio, quindi, assolutamente in rosso e che aveva fatto traballare il presidente, Maurizio Zamparini, facendo temere il peggio per il club rosanero.
Il tutto, nonostante dal Palermo stesso fossero arrivate più volte voci rassicuranti sulla reale situazione societaria. Anche perché la piazza palermitana è difficile da gestire, specialmente per quanto riguarda il rapporto con i tifosi.
Proprio questi ultimi, però, possono tirare un grande sospiro di sollievo: i conti sarebbero a posto. Non resta, dunque, che sperare bene per il proseguo del campionato e continuare a sostenere la squadra.