PALERMO – Sfugge ancora la vittoria al Palermo: contro l’Ascoli i rosanero, due volte in vantaggio, si sono fatti raggiungere dai bianconeri con un pareggio acciuffato al 92° minuto. L’illusione di una squadra finalmente combattiva, determinata e con trame di gioco veloce, è durata solo un tempo, nel quale i cambiamenti apportati alla formazione iniziale da Mignani hanno dato vigore e prodotto immediatamente frutti con il gol del primo vantaggio dei rosanero al 1° minuto di gioco, segnato da Brunori su assist perfetto di Soleri.
Lo spostamento di Diakitè sulla fascia destra, nel ruolo occupato con scarsi risultati da Buttaro, il terzetto difensivo formato da Nedelcearu, Lucioni e Ceccaroni, il ritorno di Segre a centrocampo e Soleri al centro dell’attacco, con a fianco in posizione defilata Brunori, hanno cambiato il volto della squadra rosa per tutto il primo tempo. Finalmente si è vista la manovra veloce ed efficace del miglior Palermo, con Gomes e Segre a dettar legge.
Il momentaneo pareggio di Caligara al 27° minuto, sembrava solo un incidente di percorso, immediatamente rimediato al 34° dal gol di Soleri che aveva rimesso la partita sui giusti binari. Anche Desplanches, in porta al posto di Pigliacelli, contribuiva a dare sicurezza al reparto arretrato, che correva pochi pericoli.
Nella ripresa, però, il Palermo, confidando probabilmente nelle proprie abilità di congelare gioco e punteggio e nell’incapacità dell’Ascoli di poter ribaltare il risultato, ha lasciato troppo spazio alle iniziative dell’avversario, si è limitato a tentare di controllare la gara nell’illusione probabilmente di riuscire a frenare le velleità offensive dei marchigiani.
E ci sarebbe riuscito se al 92° ancora Caligara non avesse indovinato dalla distanza, con un sinistro al volo, un angolo alla destra di Desplanches e chiusa la partita con, a quel punto, un insperato pareggio. Per la cronaca, qualche minuto prima, all’84°, una conclusione di Di Francesco, in campo dal 67° minuto al posto del redivivo Ranocchia, dopo aver toccato il palo alla destra di Vasquez, faceva caracollare la palla lemme lemme sulla linea di porta prima di essere agguantata dal portiere marchigiano.
Con le vittorie di Sampdoria e Brescia, il sesto posto, che garantisce di disputare il primo incontro dei play-off in casa, per i rosanero è a forte rischio. L’ultimo atto della stagione regolare vedrà impegnato il Palermo venerdì 10 maggio alle 20,30 sul campo del Südtirol, che, ormai senza ambizioni, ha pareggiato ieri a Pisa.