A Cremona il Palermo con un nuovo Presidente e con propositi di battaglia

A Cremona il Palermo con un nuovo Presidente e con propositi di battaglia

PALERMO – Domani alle 15 il Palermo sarà in campo allo stadio Giovanni Zini di Cremona per la seconda trasferta consecutiva in calendario contro la Cremonese di Attilio Tesser.

Tra le novità che accompagneranno lo squadra rosa in questo difficile incontro in terra lombarda, c’è da annoverare la nomina di Giovanni Giammarva a nuovo presidente della società di Viale del Fante.

È di ieri alle 9 il comunicato ufficiale con il quale la US Città di Palermo ha diramato la notizia della nomina di Giammarva, cinquantanovenne professionista palermitano, commercialista esperto nelle analisi di bilancio e nel controllo di gestione, già componente dal 31 ottobre del Consiglio di Amministrazione della Società, di cui Zamparini rimarrà azionista di maggioranza e consigliere delegato, unico depositario ad avere poteri decisionali.

Il presidente Giammarva appare una figura di garanzia nel momento particolare che sta vivendo la società, con la Guardia di Finanza impegnata ad analizzare i documenti contabili nell’ambito dell’inchiesta che mira ad accertare presunte plusvalenze messe a bilancio ma in realtà inesistenti.

L’altra novità è quella della parziale rinuncia delle federazioni macedone e bulgara ad utilizzare i propri nazionali, Nestorovski e Chochev, negli incontri in programma in questi giorni. Alla luce di ciò gli unici nazionali a cui dovrà rinunciare domani Tedino saranno Posavec e Cionek.

L’allenatore rosa appare confortato anche dalle condizioni dei suoi giocatori da tempo afflitti da infortuni: con Bellusci ormai pronto al rientro e con Aleesami prossimo al ritorno tra i titolari, la formazione sicuramente acquisterà maggiore spessore e potrà continuare il cammino finora decoroso vero la tanto agognata Serie A.

Contro la Cremonese, squadra ostica e equilibrata, che ben conferma la tradizione delle neo promosse in lotta per la promozione a fianco delle migliori compagini del torneo, sarà una dura battaglia, con il Palermo, che, memore del successo sicuramente meritato, ma sfumato venerdì scorso a Pescara, non vorrà cadere nuovamente nelle amnesie difensive che hanno favorito in maniera determinante le due marcature degli uomini di Zeman.

Il rientro di Bellusci dovrebbe supplire all’assenza di Cionek, ma sarà importante il filtro che gli uomini di centrocampo saranno capaci di attuare, evitando la perdita di palloni, che in quella zona così delicata, è sempre avvio di pericolose iniziative avversarie.

Sarà poi sempre compito di Nestorovski tentare di perforare la porta dell’ex Ujkani.

Con Pomini ristabilito dal trauma riportato durante un allenamento, l’undici di Tedino dovrebbe schierarsi con il 3-5-1-1 con Pomini; Bellusci, Struna, Szyminski; Rispoli, Jajalo, Murawski, Chochev, Fiordilino; Coronado; Nestorovski. Il mister rosa vorrebbe provare Embalo sulla fascia sinistra al posto di Fiordilino, ma è titubante temendo che il guineense non possa garantire il giusto apporto nella fase di contenimento.

La Cremonese, terza in classifica assieme ad Empoli e Venezia ad un solo punto di distanza dal Palermo, dovrebbe scendere in campo con il 4-3-1-2, con Ujkani; Almici, Canini, Garcia Tena, Renzetti; Arini, Pesce, Croce; Piccolo; Mokulu, Brighenti.