È stata una brutta battuta d’arresto ed un’occasione persa malamente quella materializzatasi per il Palermo ieri sera al Tardini di Parma.
La sconfitta rischia di rivelarsi grave non solo perché non ha consentito né il sorpasso né l’aggancio del Frosinone, ma perché ha permesso al Parma di tornare concretamente in lizza per uno dei due posti che consentono la promozione diretta in Serie A.
Ma cosa non ha funzionato ieri sera nel Palermo, che ha perso di misura, ma che al 2° minuto del secondo tempo era in svantaggio per 3 reti a 0?
Premesso che il risultato è stato fortemente determinato dalle decisioni arbitrali (probabile fuorigioco di Lucarelli sull’azione del primo gol del Parma, fuorigioco peraltro segnalato dal guardalinee ma ignorato dal Sig. Marinelli, rigore negato a Nestorovski nel primo tempo quando la partita era ancora sullo 0 a 0), ci sono nella sconfitta pesanti e sicure responsabilità di Tedino.
Appare poco comprensibile la scelta di lasciare in panchina La Gumina ed avanzare Coronado quasi a fianco del rientrante Nestorovski, privando il macedone dell’apporto di fisicità del palermitano, peraltro in gran forma, ed il centrocampo rosanero della fantasia del brasiliano.
Altra scelta poco convincente di Tedino è stata quella di schierare esterno Rajkovic, che, pur con il merito di aver realizzato il secondo gol rosa nei minuti di recupero, non è sembrato ancora nello stato di forma che gli consenta di fare argine nell’uno contro uno alle incursioni di giocatori veloci come gli avanti del Parma.
Dopo aver regalato il primo tempo al Parma, il Palermo ha prodotto una reazione veemente con protagonista principale Jajalo, migliore in campo, chiamato a dar ordine a centrocampo ed autore di tanti assist per i compagni, compreso quello che ha consentito a Nestorovski di accorciare le distanze. Ma il successivo gol del 3 a 2 è arrivato troppo tardi per poter sperare in un pareggio che avrebbe fatto gridare al miracolo.
Mentre l’Empoli continua la sua marcia solitaria verso la Serie A, ora bisogna trovare la giusta concentrazione per sfruttare appieno il doppio turno casalingo contro Pescara e Cremonese, approfittando, anche, dello scontro diretto tra Parma e Frosinone in programma sabato.