PALERMO – La panchina del Palermo, si sa, è sempre appesa sul filo del rasoio. L’ennesimo “ribaltone” si è compiuto questa mattina con le dimissioni di Eugenio Corini.
La sconfitta contro l’Inter e i “tafferugli” con Zamparini devono aver spinto l’ex allenatore a rassegnare le proprie dimissioni, nonostante “l’intercessione” del d.s. Salerno, che ha provato a farlo desistere dall’intenzione di lasciare la panchina rosanero, palesata già domenica pomeriggio.
“Questa è una decisione che ho preso con coscienza ed è la decisione più logica in questo momento”, ha commentato a caldo Corini, che lascia il Palermo al penultimo posto in classifica, con soli 10 punti in 21 giornate.
Nelle prossime ore il patron del Palermo deciderà se richiamare Ballardini (che pare, per adesso, l’ipotesi più accreditata) o se nominare il quarto allenatore stagionale.
