Classe e umiltà nel poker rosanero contro il Carpi

Classe e umiltà nel poker rosanero contro il Carpi

Ieri pomeriggio il Palermo ha messo a tacere in un sol botto polemiche e vittimismi ed ha riproposto prepotentemente la sua candidatura diretta alla promozione in A.
La vigilia della partita contro il Carpi era stata preceduta dalle solite schermaglie con la lega di Serie B, insensibile alle richieste di rinvio delle partite in cui tanti giocatori del Palermo sono indisponibili perché impegnati con le loro nazionali. Anche le federazioni estere interessate avevano fatto spallucce alle richieste della società di Viale del Fante di lasciare alla corte di Tedino qualche giocatore, atteso il carattere amichevole delle partite internazionali in programma.

L’unico a non cercare alibi per le assenze, che non riguardavano solo i nazionali, ma anche una folta schiera di infortunati, è stato Tedino, che con umiltà, facendo di necessità virtù, ha disposto in campo una squadra che, di fronte ad un Carpi oltremodo remissivo, ha dato spettacolo al Barbera.

Il 4 a 0 finale è frutto di una difesa impeccabile, incentrata sul rientrante Rajkovic schierato al posto di Struna, di un centrocampo granitico, con Jajalo sugli scudi, e di un super Coronado.
Il terzetto difensivo, formato da Dawidowicz, Rajkovic e Szyminski ha avuto facilmente ragione degli attaccanti del Carpi e gli uomini di centrocampo hanno orchestrato il gioco con il dinamismo di Gnahorè e di Murawski e la solidità di Jajalo, ben supportati sulle fasce da Rispoli e Rolando, autori dei cross che hanno determinato il secondo gol di Coronado e quello di La Gumina.
E poi c’è stata la tripletta di Igor Coronado, puro talento brasiliano, vero lusso per la Serie B, che, schierato da seconda punta a fianco di La Gumina, ha dato sfoggio della sua classe e, dapprima su rigore, poi in scivolata su cross di Rispoli, ed infine con un tiro di destro a giro ha inciso pesantemente sul risultato.

In ultimo c’è da ricordare la seconda rete consecutiva del palermitano La Gumina, che da attaccante vero, su cross di Rolando, ha anticipato il difensore avversario e di sinistro ha scaraventato il pallone in rete.
Con il pareggio del Frosinone, la distanza dai ciociari si è ridotta ad un solo punto e con la partita da recuperare contro il Parma al Tardini, in programma per Pasquetta, è azzardabile un cauto ottimismo sul possibile sorpasso.
Intanto giovedì si ritorna in campo, sempre in trasferta, contro l’Entella.