PALERMO – Al 36° minuto della ripresa ieri pomeriggio al Barbera si è rivissuta una scena degna del Palermo del suo massimo splendore nell’era Zamparini. Il protagonista è stato Soleri, un ragazzo romano di ventiquattro anni, ormai più che un valore aggiunto della squadra rosanero: Soleri da subentrato ha segnato finora dieci reti in questa stagione e il decimo, siglato ieri con un pallonetto chirurgico da metà campo che ha sancito i risultato finale di 4 a 0 per i rosanero, è di quelli che avrebbe dovuto far crollare lo stadio se fosse stato pieno.
A tanti ha ricordato il gol segnato da Miccoli al Chievo Verona il 3 gennaio del 2013, quando a difendere la porta clivense c’era Stefano Sorrentino. La rete di Soleri è stata ieri la perla finale in una giornata di gloria per i rosanero. Gli uomini di Baldini, ancora indisponibile per il Covid e sostituito in panchina dal vice Nardini, hanno avuto ragione del Picerno con una partita nella quale hanno spadroneggiato dall’inizio alla fine.
Assieme ad un sontuoso Brunori, autore delle prime due reti, al 36° minuto del primo tempo ed al 2° minuto della ripresa e dell’assist che ha permesso a Floriano di siglare al 64° il gol del momentaneo 3 a 0, si è vista finalmente una buona prestazione di Damiani, in campo dal primo minuto e sempre lucido a comandare il gioco insieme a De Rose.
Sulla trequarti continua l’ottimo stato di forma di Luperini, apparso infaticabile sia nell’opera di recupero della palla sia nella fase di impostazione. Floriano, oltre ad aver siglato il gol del 3 a 0, è stato sempre punto di riferimento a sinistra, come lo è stato anche
di più Valente a destra.
Gli avanti del Picerno hanno reso vita facile ai quattro difensori schierati da Baldini, Accardi, Lancini, Marconi e Giron. L’unica sbavatura difensiva, errore di Marconi in fase di impostazione al 41°, ha fatto correre un brivido a Pelagotti per il tiro di Gerardi che ne è scaturito e che ha sfiorato il palo alla destra del portiere rosa.
Il bottino di gol segnati ieri consente a Brunori di toccare quota 23 nella classifica cannonieri e di staccare il catanese Moro rimasto a 21. La vittoria contro il Picerno permette al Palermo di recuperare tre punti al Catanzaro, sconfitto in casa dal Monterosi Tuscia, due punti alla Virtus Francavilla, fermata in casa dal Campobasso con un rocambolesco 4 a 4 finale e di mantenere invariato il distacco di un punto dal Monopoli vittorioso a Pagani.
In attesa del risultato di Avellino-Turris, che si disputerà oggi alle 21, cresce l’attesa per la partita che il Palermo giocherà sabato a Monopoli, con i pugliesi che hanno un punto in più dei rosanero e arriveranno alla partita di sabato con i rosanero dopo aver recuperato la gara in trasferta contro il Taranto, in programma mercoledì 6 aprile.
