A Cesena il Palermo vuole confermarsi leader. Le probabili formazioni

PALERMO – Il Palermo in campo domani sera sul sintetico dell’Orogel Stadium-Dino Manuzzi di Cesena avrà l’obiettivo di mantenere l’imbattibilità in trasferta e riconfermarsi in vetta alla classifica che lo vede capolista solitario.

Non sarà facile ottenere questi risultati, perché la squadra di Fabrizio Castori, pur posizionata ai margini della zona a rischio retrocessione, in casa è sempre stata temibile, con 16 dei 22 punti in classifica conquistati appunto tra le mura amiche, dove ha collezionato prestazioni condite anche da molti gol. Il Palermo di Bruno Tedino, che ha ottenuto tre vittorie nelle ultime tre trasferte, ha appena iniziato una fuga  e, a due giornate dalla conclusione del girone di andata, si propone come principale favorito per la promozione in Serie A.

A dare maggiore valore alle ultime prestazioni dei rosa è l’assenza, che dura ormai da tre giornate, di Nestorovski, terminale offensivo di sicuro peso e rendimento dell’attacco del Palermo. Eppure, malgrado il forfait del macedone e con l’eccezione dello 0 a 0 casalingo contro il Venezia, nelle ultime due partite sono state quattro le reti realizzate dagli uomini di Tedino, con Rispoli in evidenza autore di due gol contro l’Avellino e contro la Ternana. Questa considerazione conforta, ma nello stesso tempo crea apprensione nei tifosi, che temono che la società non possa considerare più incedibile Nestorovski e se ne possa privare già a gennaio, se è vero che il Torino pressa per aver ceduto l’attaccante macedone.

A mister Tedino è giusto rivolgere un plauso per aver saputo supplire non solo all’assenza del bomber, ma anche di quei giocatori che hanno affollato dall’inizio della stagione l’infermeria rosanero. L’allenatore, facendo di necessità virtù, ha forse trovato la chiave per rendere il gioco della squadra più incisivo, fantasioso e redditizio: spostare Coronado nella metà campo ha contribuito a dare alle azioni offensive una imprevedibilità nuova, vista la capacità del brasiliano di aprire varchi con la sua abilità nel dribbling ed ha consentito al rinato Trajkovski di avere maggiore spazio e libertà per giostrare alle spalle di La Gumina, ormai considerato a tutti gli effetti naturale sostituto di Nestorovski.

A Cesena, pertanto, Tedino dovrebbe proporre la formazione, che, con il 3-5-1-1, vedrebbe in campo Posavec; Cionek, Struna, Bellusci; Rispoli, Gnahorè, Jajalo, Coronado, Aleesami; Trajkovski; La Gumina. L’unica alternativa dovrebbe essere costituita dallo scalpitante Murawski al posto di Gnahorè. Calori dovrebbe schierare il Cesena con il 4-4-2 formato da Fulignati, ex di turno; Perticone, Esposito, Scognamiglio, Donkor; Fazzi, Laribi, Kone, Dalmonte; Jallow, Cacia.