PALERMO – Per i rosanero e i rossazzurri è la partita che vale una stagione. È sempre stato così. La stessa tensione, la stessa rivalità, la stessa animosità, che è presente nelle tifoserie in occasione del derby, si trasmette ai giocatori in campo, che lottano per superarsi con tutte le forze che hanno in corpo.
Domani è la giornata del derby! Non conta la classifica, non conta il bel gioco, non conta come si vince, con un’autorete, con un rigore: l’importante è vincere.
È stata bella la manifestazione di solidarietà che i tifosi del Palermo hanno mostrato in occasione del nubifragio che ha colpito la città etnea e tutto il versante ionico, ma domani si ritorna ad essere avversari perché c’è il derby.
Se poi si guarda all’importanza della partita anche per le velleità di promozione in Serie B dei rosanero, l’attesa cresce ancora di più. E non meno importante sarà la partita per il Catania, trovatosi, anche per effetto dei 2 punti di penalizzazione, a dover preoccuparsi di non retrocedere più che ad ambire alla promozione.
Per quanto riguarda gli schieramenti, Filippi, con il rientro di Marconi dalla squalifica, ha a disponibile l’intera rosa, con nove su undici ruoli già decisi. Gli unici due dubbi potrebbero riguardare l’utilizzo di Almici, la cui prestazione domenica è stata poco convincente, e quello di Fella.
Mentre per l’eventuale sostituzione di Almici è pronto Accardi, per Fella c’è lotta tra Soleri e Silipo, con il primo in vantaggio.
La probabile formazione del Palermo, schierato con il consueto 3-5-2, dovrebbe essere quindi composta da Pelagotti; Buttaro, Marconi, Perrotta; Almici (Accardi), Odjer, De Rose, Dall’Oglio, Valente; Brunori, Fella (Soleri).
Il Catania, con il 4-4-2, dovrebbe scendere in campo con Stancampiano; Calapai, Claiton, Monteagudo, Ropolo; Russotto, Rosaia, Greco, Russini; Sipos, Moro.
Il derby è in programma alle 14,30 al Massimino ed in TV sarà trasmesso in esclusiva in diretta streaming attraverso Eleven Sports.