PALERMO – L’ottimismo, forse eccessivo, che aveva fatto seguito alla bella vittoria di domenica contro lo Spezia, si è dissolto sabato alla fine di una partita con la Carrarese, che ha visto un Palermo ritornato ad essere disordinato, incapace di creare situazioni pericolose, troppo spesso impreparato a contenere le ripartenze degli avversari e con nessuna conclusione a rete degna di nota.
Malgrado la buona prestazione di Desplanches, l’unico ad avere acquisito la sufficienza piena, i rosanero sono usciti dallo Stadio dei Marmi di Carrara con una sconfitta maturata nel finale quando al 77° minuto di gioco Gomes, nel tentativo di passare la palla di testa al portiere rosa, lo coglieva in uscita d’infilata e regalava a Shpendi un assist a porta vuota e alla Carrarese il successo.
Carrarese-Palermo
La formazione mandata in campo da Dionisi differiva da quella vittoriosa domenica per due elementi: Di Mariano al posto di Di Francesco e Gomes al posto di Segre. L’assenza di quest’ultimo si è fatta particolarmente sentire quando i contropiedi veloci dei padroni di casa hanno trovato ampi corridoi per portare scompiglio ai difensori rosa.
La tripla sostituzione operata da Dionisi al 60° ,fuori Henry, in ombra fino ad allora, Di Mariano, fortemente negativa la sua prestazione, e Verre dentro Brunori, Di Francesco e Vasic. non aveva sortito nessun effetto positivo se non l’apprezzabile impegno di Brunori nel tentativo di penetrare nell’aria avversaria.
I rosanero tornano in penombra
I rosanero tornano a casa con i problemi di sempre: incapacità di creare azioni da rete, conclusioni a rete prive di pericolosità e troppi errori in tutti i settori del campo.