PALERMO – Il Palermo ha ufficialmente esteso il contratto di Matteo Brunori, attaccante e capitano della squadra, fino al 30 giugno 2027. Il giocatore ha firmato un’estensione di un anno sul suo precedente accordo.
Brunori ha espresso la sua gratitudine riguardo all’estensione contrattuale, affermando che il rinnovo dell’accordo è l’ennesimo segno di grande fiducia nei suoi confronti. Come capitano, ha detto di sentirsi in dovere di ripagare il Palermo e la proprietà del City Football Group dimostrando sul campo di meritare un posto di rilievo nella storia del club.
Nella scorsa stagione, il talentuoso giocatore, nato nel 1994, ha segnato 17 gol nel campionato di serie B e altri 3 nella Coppa Italia. Il calciatore rosanero ha aggiunto che Palermo è stata la tappa più importante della sua carriera e che non intende fermarsi qui, poiché ritiene che il meglio debba ancora venire. Ha spiegato di essere già concentrato sul prossimo campionato, di conoscere gli obiettivi della squadra e di mettere tutto se stesso sul campo per regalare autentica gioia ai tifosi.
Gli altri possibili colpi in casa Palermo esteso il contratto di brunori
Una delle prime questioni da chiarire riguarderà le conferme. Al momento, dei 18 “over”, è certo che almeno due non saranno confermati: si tratta dei prestiti Masciangelo e Vido, per i quali non verranno esercitate le opzioni di riscatto. Sono in corso le riflessioni su altri due giocatori, Verre e Tutino, così come su Sala ed Elia, entrambi classe ’99, che dopo una stagione perderanno lo status di under e quindi occuperanno due posti tra i 18.
Da ciò si deduce che se il Palermo intende rinforzarsi con almeno sette giocatori di spessore, presumibilmente esperti e quindi da inserire tra i 18, dovrà apportare significative modifiche all’attuale squadra su cui ha lavorato quest’anno. Non è nemmeno certo, tra l’altro, che tutti i giocatori attualmente sotto contratto faranno parte della prossima rosa: per il centrocampo, l’idea di base è quella di trattenere Stulac e Saric, acquisti significativi della scorsa stagione, anche se ci sono alcuni dubbi sulla loro piena convinzione, ma Corini e la società continuano a credere in loro. Considerando che Segre e Gomes sono già confermati, i possibili ritocchi nel reparto mettono in dubbio alcuni dei protagonisti della promozione dalla Serie C.
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