PALERMO – Occasione sprecata per il Palermo al “Silvio Piola” di Novara. I rosanero, sotto di un gol dopo il primo tempo, nella ripresa ribaltano il risultato in otto minuti con i gol di Rispoli e La Gumina, ma nell’abbondante recupero, seppur in superiorità numerica, vengono sorpresi da Sciaudone e tornano a casa solo con un solo punto. Un vero e proprio rammarico per gli uomini di Tedino, dato il contemporaneo pari del Frosinone contro la Salernitana.
Il mister dei siciliani Tedino si affida a un collaudato 3-4-1-2, con Coronado trequartista dietro alle due punte Nestorovski e La Gumina. Di Carlo, tecnico dei piemontesi, schiera un 4-4-2, con la coppia d’attacco Puscas-Sansone.
I padroni di casa partono forte e al 2′ Golubovic crossa in area, ma Pomini blocca senza problemi. Tre minuti dopo, sull’altro fronte, combinazione Nestorovski-Rispoli, con quest’ultimo che scodella in area, laddove però non arriva nessuno dei compagni.
All’8′ il Novara passa in vantaggio: cross di Moscati in are, sponda di Di Mariano per Puscas, che devia sul secondo palo. Pomini respinge quando la palla ha già varcato la linea di porta. 1-0. Il gol galvanizza i piemontesi, che al 17′ si affacciano ancora in area Di Mariano, che crossa, ma la difesa rosanero spazza.
Cinque minuti più tardi gli azzurri protestano per un presunto fallo di Jajalo su Sansone, giudicato regolare dall’arbitro. Al 25′ Fiordilino si invola sulla sinistra, ma Moscati interviene e spegne l’azione degli ospiti.
Tre minuti dopo il Palermo va vicinissimo al pareggio, con Nestorovski, che raccoglie uno spiovente di Rispoli e devia, ma la palla finisce di poco alta sopra la traversa. Al 31′ è invece il Novara a sfiorare la marcatura con Sansone, che su punizione spara di poco fuori.
Due minuti più tardi Calderoni deve intervenire su Gnahorè, lanciato da Rispoli. Il finale di tempo è tutto di marca rosanero. Al 38′ Rispoli con un sinistro dalla trequarti spara alto. Tre minuti dopo Gnahorè, con gran tiro di destro, costringe Montipò a un provvidenziale intervento. Dopo un minuto di recupero, il primo tempo si conclude con il Novara in vantaggio per uno a zero.
All’inizio della ripresa il Palermo parte forte e gli sforzi vengono ripagati al 48′, quando arriva il pareggio: spiovente in area di Fiordilino, Rispoli anticipa Calderoni sul secondo palo e insacca dove Montipò, quasi inoperoso fino a quel momento, non può arrivare. 1-1.
Adesso i rosanero ci credono e al 52′ Coronado tira di poco a lato, dopo un’azione personale. Due minuti più tardi La Gumina prova il missile dal limite dell’area, ma la palla finisce alta.
Ma al 56′ lo stesso giovane attaccante siciliano si rifà e porta il Palermo in vantaggio: Coronado tira al volo e colpisce il palo, La Gumina ribatte e ribadisce in rete. 1-2. Partita raddrizzata nel giro di appena otto minuti dagli uomini di Tedino.
Nell’eccesso di esultanza La Gumina si toglie la maglietta e viene ammonito. Due minuti dopo del gol, il gioco si ferma a causa di un oggetto lanciato dalle tribune, che colpisce il tecnico rosanero. Al 62′ forti scaramucce tra Di Mariano e Rispoli dopo un contrasto, ma l’arbitro riesce a tenere la situazione sotto controllo.
Un minuto più tardi si fa di nuovo pericoloso il Novara, con Sansone, che con un tiro a botta sicura, deviato da un compagno, mette di poco a lato. Nel frattempo Tedino torna in panchina, dopo essere stato colpito all’orecchio da un oggetto qualche minuto prima.
Al’ 66′ Szyminski chiude in spaccata su un cross di Golubovic, mentre un minuto dopo Serra grazia Chiosa, non ammonendolo dopo un intervento duro su La Gumina. Al 71′ grandissima parata di Montipò su un potente tiro dalla sinistra di Fiordilino.
Passano otto minuti e Di Mariano cade a terra dopo uno scontro con Dawidowcz, ma per Serra è tutto regolare. All’84’ l’ex giocatore del Catania Maniero, entrato al posto di Calderoni, raccoglie un traversone di Moscati e svetta in alto colpendo di testa, ma la palla finisce di poco fuori.
I padroni di casa tentano il tutto e per tutto e all’88’ ci prova dalla distanza, ma la sua conclusione finisce abbondantemente fuori. Ma nel minuto successivo gli azzurri rimangono in dieci per il secondo giallo a Golubovic per un fallo nella propria metà campo.
L’inferiorità numerica però, come d’incanto, striglia i padroni di casa, che al primo minuto dell’abbondante recupero pareggiano: traversone in area di Moscati, Sciaudone salta più in alto di tutti e mette in rete. 2-2.
I rosanero, colpiti a freddo, tentano di sfruttare l’uomo in più e al sesto minuto dell’extra time nell’area azzurra avviene un durissimo scontro tra il portiere Montipò e Moreo, con i sanitari che entrano in campo. Dopo ben otto minuti di recupero l’arbitro fischia la fine e al “Silvio Piola” tra Novara e Palermo finisce 2-2.
Due punti persi allo scadere per il Palermo, che ha dovuto fare i conti con un Novara arrembante, che non ha mollato nemmeno dopo l’espulsione di Golubovic. Adesso i rosanero vedono la vetta sempre più lontana.
IL TABELLINO
Novara (4-4-2): Montipò; Golubovic, Chiosa, Del Fabro, Calderoni; Moscati, Ronaldo, Casarini, DI Mariano; Puscas, Sansone. All. Di Carlo
Palermo (3-4-1-2): Pomini; Dawidowicz, Struna, Szyminski; Rispoli, Ganhorè, Jajalo, Fiordilino; Coronado; Nestorovski, La Gumina. All. Tedino
Marcatori: 8′ Puscas (N), 48′ Rispoli (P), 56′ La Gumina (P), 90’+ 1′ Sciaudone (N)
Ammoniti: 20′ Szyminski (P), 30′ Coronado (P), 57′ La Gumina (P), 72′ Golubovic (N), 73′ Nestorovski (P).
Espulsi: 89′ Golubovic (N)
Sostituzioni Novara: 70′ Calderoni/Maniero, 80′ Ronaldo/Sciaudone, 90′ Macheda/Puscas
Sostituzioni Palermo: 82′ La Gumina/Moreo-Gnahorè/Murawski, 90′ Coronado/Chochev
Recupero: 1′ 1T, 8′ 2T
Arbitro: Marco Serra di Torino
Gli altri risultati:
Foggia-Cesena 2-1
Ascoli-Ternana 2-1
Brescia-Cremonese 1-1
Cittadella-Bari 0-0
Empoli-Venezia 3-2
Frosinone-Salernitana 0-0
Perugia-Spezia 3-0
Virtus Entella-Parma 2-0
Avellino-Pescara domani h 17,30
Carpi-Pro Vercelli lunedì h 20,30
Questa, invece, la classifica aggiornata:
