Nuovo Audace Partinico Borgetto: lo sport si apre al territorio

PARTINICO – La grande svolta del Partinicaudace è avvenuta lo scorso anno. La storica squadra fondata nel 1959 da un giovane gruppo di partinicesi appassionati di calcio ha un trascorso contrassegnato da importanti vittorie come quelle ottenute tra il 1987 e il 1991 con gli ottimi piazzamenti, tra cui un primo posto, nel campionato interregionale. Oggi i neroverdi, che negli anni non hanno mai smesso di inseguire il pallone rotondo intraprendono un nuovo percorso; dopo la fusione del 2005 tra le squadre di Partinico, Camporeale e Aquila il Partinicaudace cambia volto con una nuova fusione avvenuta l’anno scorso con la vicina città di Borgetto. Tra i fautori della nuova A.S.D. Audace Partinico Borgetto vi è l’attuale direttore sportivo e responsabile marketing e comunicazione Giuseppe Pirreca che, all’epoca della fusione, era assessore allo sport al Comune di Borgetto.

L’idea di base è quella di unire due realtà, due territori vicini come quello di Partinico e Borgetto utilizzando lo sport come valore aggregante per abbattere un confine fisico che non c’è più spiega Pirreca che da ex giocatore di calcio aggiunge Il calcio come altri sport di squadra comporta la creazione di una collaborazione tra i giocatori, non c’è individualismo; se questo messaggio di aggregazione passa tra i giovani in un periodo come questo si formano individui migliori e lo sport aiuta la società perché chi fa sport vuole una vita sana”.

Questa è quindi la scommessa sulla quale punta il nuovo gruppo guidato dal presidente Marcello Lombardo con la supervisione del presidente onorario Gioacchino De Luca, attuale sindaco di Borgetto.

Il 2014 è stato comunque un anno di rodaggio per la nuova squadra allenata dal tecnico Giovanni Cammarata, la società chiederà il ripescaggio alla LND/FGCI Sicilia sulla base di diversi elementi quali l’ampio bacino d’utenza di riferimento, e lo stadio Giuseppe La Franca sito a Partinico nel viale Aldo Moro, che ha recentemente ottenuto la necessaria omologazione e le autorizzazioni dovute per permettere alla squadra di gareggiarvi e che, coi suoi duemila posti a sedere, ha ospitato nel 1997 la XIX edizione della Universiade.

La squadra così rinnovata mira a ricostituire un nuovo settore giovanile per dare continuità ai suoi giocatori che con una quota mensile sono cofinanziatori di un progetto che li vede protagonisti. In passato chi voleva continuare a giocare a calcio raggiunta l’età dei 15 anni doveva rivolgersi ad altre realtà calcistiche o ripiegare sul calcetto con gli amici, adesso i bambini dai 6 anni in su potranno continuare a giocare nel loro paese fino a quando lo vorranno.

Per i tifosi che sempre con grande entusiasmo hanno seguito l’A.S.D. Audace Partinico Borgetto l’appuntamento è a settembre per il prossimo campionato. La squadra che scenderà in campo sarà pressapoco la stessa, giocatori di età compresa tra i 17 e i 27 anni con la sorpresa di qualche nuovo innesto.

Claudia Randisi