Al “Tardini” di Parma un Palermo frastornato perde 3-2

Al “Tardini” di Parma un Palermo frastornato perde 3-2

PALERMO – Al “Tardini” di Parma, nel recupero della partita rinviata lo scorso 3 marzo, un Palermo nervoso perde 3-2 contro un cinico Parma e fallisce l’opportunità di scavalcare il Frosinone in classifica. Una tripletta di Calaiò rende inutili i gol dell’orgoglio nella ripresa di Nestorovski e Rajkovic. Sul match pesano comunque alcune decisioni arbitrali, che hanno scatenato l’ira dei giocatori rosanero.

Il mister dei siciliani, Tedino si affida al consueto 3-5-1-1, con Coronado dietro a Nestorovski e il confermato Pomini in porta. D’Aversa, tecnico dei ducali, schiera un 4-3-3, con l’ex Munari a centrocampo e i due palermitani Calaiò e Di Gaudio in attacco.

Le due squadre si affrontano a viso aperto sin dalle prime battute e al 5′ Scavone prova un traversone laddove però non arriva nessuno. Quattro minuti dopo Di Gaudio salta Rispoli e crossa al centro, ma la difesa rosanero respinge.

Al 10′ Dezi serve Siligardi, che tira a botta sicura. Il pallone, però, finisce, sul fondo. Nei minuti successivi le squadre prendono le contromisure vicendevolmente, con il Palermo che tenta i suoi affondi, ma la difesa ducale tiene bene il campo.

Al 19′ Nestorovski serve Rispoli, che a sua volta scodella al centro per Aleesami. Il tiro al volo di quest’ultimo, però, non trova lo specchio della porta e finisce fuori. Quattro minuti più tardi i rosanero protestano per un contatto in area tra Lucarelli e Nestorovski giudicato regolare da Marinelli.

Le due compagini continuano ad annullarsi e al 27′ prima Jajalo interviene su Di Gaudio e subito dopo Iacoponi ferma Rispoli. Ma al 31′ il Parma passa in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio di punizione Calaiò, tutto solo, batte Pomini. 1-0.

Il gol scatena la rabbia dei giocatori ospiti, che protestano con l’arbitro per una posizione di offside del centravanti dei ducali. Per proteste vengono ammoniti Nestorovski e Pomini. Al 35′ viene ammonito anche Rispoli per fallo su Scavone.

Al 37′ gli ospiti provano a reagire con Coronado, ma il suo tiro in area finisce fuori. Un minuto dopo, però, su capovolgimento di fronte, Rajkovic commette fallo su Munari e l’arbitro fischia il penalty. Sul dischetto va Calaiò, che non sbaglia, malgrado Pomini avesse intuito il tiro. 2-0.

Sul finale di tempo il Palermo tenta ancora la reazione con Nestorovski, che servito da Aleesami prova a mettere dentro, ma Gagliolo salva sulla linea. Dopo due minuti di recupero, il primo tempo si conclude con il Parma in vantaggio per due a zero.

Passano due minuti dall’inizio ripresa e il Parma triplica: Di Gaudio appoggia per Dezi, che a sua volta scodella per Calaiò, che tutto solo insacca. 3-0. Il match a questo punto sembra chiuso, ma i rosanero trovano la forza di reagire.

Al 52′, infatti, gli ospiti accorciano le distanze: Jajalo dribbla Siligardi e alza per Nestorovski, che di testa mette il pallone alle spalle di Frattali: 3-1. Il gol gasa i rosanero, che più volte vanno vicini al secondo gol. Al 58′ il portiere dei padroni di casa anticipa La Gumina, mentre un minuto più tardi è Iacoponi a respingere la conclusione di Coronado.

Al 60′ Nestorovski salta buona parte dei difensori e serve Jajalo, che poco fuori dall’area tira, ma ancora Frattali blocca la sfera. I rosanero continuano a tentarle tutte per riaprire il match, ma la difesa del Parma tiene. Al 74′ Rajkovic prova il tiro, ma Gagliolo devia in corner.

Quattro minuti dopo Coronado prova a servire Nestorovski, ma il passaggio è troppo lungo. All’82’ il Parma torna ad affacciarsi dalle parti di Pomini, ma anche qui Scavone sbaglia l’assist per Calaiò. Un minuto più tardi gli ospiti sfiorano ancora il gol con Rispoli, che dopo aver rubato palla a Munari, prova il tiro, ma la palla finisce tra le braccia di Frattali.

Nei cinque minuti di recupero i rosanero insistono con Coronado, che crossa in area, ma non trova nessuno dei compagni. Sul capovolgimento di fronte Rispoli riesce a salvare su Insigne. Nel terzo minuto di recupero, però, il Palermo riduce ulteriormente le distanze: su cross in area, Rajkovic salta più in alto di tutti e incorna il pallone alle spalle di Frattali. 3-2.

Gli ospiti ce le mettono tutta per pareggiare e allo scadere Rispoli tira a botta sicura, ma Scavone respinge sulla linea e salva il risultato per la sua squadra. Al “Tardini” Parma-Palermo termina 3-2.

Una sconfitta che brucia parecchio per gli uomini di Tedino che sotto di tre gol hanno avuto la forza di reagire e di tentare di pareggiare fino allo scadere. Se sarà solo un incidente di percorso lo capiremo nelle prossime partite.

IL TABELLINO 

Parma (4-3-3): Frattali; Gazzola, Iacoponi, A. Lucarelli, Gagliolo; Dezi, Munari, Scavone; Siligardi, Calaiò, Di Gaudio. All. D’Aversa

Palermo (3-5-1-1): Pomini; Rajkovic, Struna, Szyminski; Aleesami, Gnahorè, Jajalo, Murawski, Rispoli; Coronado; Nestorovski. All. Tedino

Marcatori: 31′, 38′ (R) e 47′ Calaiò (PAR), 52′ Nestorovski (PAL), 90′ + 3′ Rajkovic (PAL)

Ammoniti: 34′ Nestorovski e Pomini (PAL), 35′ Rispoli (PAL), 64′ Coronado (PAL), 66′ A.Lucarelli (PAR), 70′ Gnahorè (PAL),

Sostituzioni Parma: 63′ Siligardi/R. Insigne, 71′ Di Gaudio/Anastasio, 87′ Gagliolo/Di Cesare

Sostituzioni Palermo: 46′ Murawski/La Gumina, 75′ Aleesami/Rolando, 79′ Struna/Dawidowcz

Recupero: 2′ 1T, 5′ 2T

Arbitro: Livio Marinelli di Tivoli

I risultati degli altri recuperi:

Avellino-Bari 1-2

Carpi-Venezia 0-0

Foggia-Empoli 0-3

Brescia-Virtus Entella domani h 18

Pro Vercelli-Perugia domani h 18

Questa, invece, la classifica aggiornata: