I ART, affollata masterclass a Palermo con Barba e Julia Varley

PALERMO – “L’attore è un angelo perché possiede tre lingue: la parola, l’intonazione e il corpo che si muove all’unisono. La percezione dei diversi linguaggi porta agli spettacoli riusciti, che coinvolgono e non lasciano indifferenti. E lo scambio continuo tra le diverse anime dei suoi partecipanti, è alla base dell’Odin Teatret”. Che a sentire il suo fondatore Eugenio Barba, non ha mai sviluppato un metodo preciso, ma è un continuo divenire e confrontarsi tra attori e pubblico. “Canto, voce, corpo sono carichi di energia: bisogna utilizzarli per ‘leggere’ gli stimoli che arrivano da ciò che è familiare”. Affollata masterclass “Pensare per azioni”, per il grande regista pugliese, quasi ottantenne (ma in splendida forma) che ai Cantieri della Zisa ha condotto il suo lavoro al fianco di una delle sue storiche attrici, Julia Varley che invece ha curato la parte dedicata al corpo e alla postura.

Una masterclass che è tra le anime del progetto I ART, diretto da I WORLD, con capofila il Comune di Catania. I 50 anni dell’Odin Teatret ad Holstebro (Danimarca), sono stati soltanto lo spunto da cui partire per raccontare a grandi linee un’esperienza eccezionale, viva e vegeta tutt’ora. 35 partecipanti, media venticinque anni, ma anche più grandi, molte donne. Fra loro attori, allievi di scuole di drammaturgia, danzatori. Qualche viso noto come i registi Elio Gimbo e Alessandra Pizzullo. A fare gli onori di casa, Lucio Tambuzzo, ideatore e direttore generale del progetto I Art, e Pino Di Buduo, storico fondatore del Teatro Potlach.

Abbiamo fortemente voluto l’incontro tra Eugenio Barba e la città di Palermo – spiega Tambuzzosperiamo che attori e registi siciliani traggano linfa nuova da masterclass come questa e da altre che verranno. E ricordiamo che nel frattempo è partito da Catania il Festival I Art, evento multidisciplinare che toccherà tutte le province siciliane con oltre 120 spettacoli. Prima rassegna quella del Festival del Cinema, alle Ciminiere di Catania, dall’11 al 16 maggio, a cura di Entr’Acte. In programma per Sicily EST Festival, questo il nome della rassegna, 120 proiezioni e molti inediti”.

Domani (6 maggio) la conferenza pubblica del fondatore dell’Odin Teatret sul tema “Il teatro che danza”, dalle 10 alle 13 allo Spazio De Seta dei Cantieri della Zisa, ingresso libero.