Dal teatro alla televisione, con l’occhio da “talent scout”: muore Gigi Burruano

Dal teatro alla televisione, con l’occhio da “talent scout”: muore Gigi Burruano

PALERMO – Palermo si sveglia un po’ più vuota: nella serata di ieri, infatti, ha perso la vita Gigi Burruano, attore teatrale, all’età di 69 anni.

Negli ultimi mesi, Burruano non godeva di buona salute. La sua carriera si è incentrata principalmente sul palcoscenico teatrale, esibendosi a Palermo, Catania, Roma, Trieste e Prato.

Ci si ricorda di lui anche per averlo visto sul grande schermo con “L’amore coniugale” oppure ne “La piovra 8 – Lo scandalo”, ottavo episodio della serie Tv. Tantissimi, comunque i suoi ruoli e le pellicole girate con importanti registi del mondo dello spettacolo: da Giuseppe Tornatore in “L’uomo delle stelle” a “Quo vadis, baby?” girato da Gabriele Salvatores. Poi ancora Luis Sepuvelda, Beppe Cini, Daniele Ciprì e Franco Maresco. Oltre “La piovra”, come serie tv ha fatto parte del cast della quarta stagione di “Incantesimo”.

A lui i meriti di averci visto giusto e lanciato in questo campo attori del calibro di Tony Sperandeo e Giovanni Alamia. Ha anche ottenuto una nomination al Nastro d’argento, nel 2001, per aver interpretato Luigi Impastato, il padre di Peppino, nel film di Marco Tullio Giordana “I cento passi”.

La camera ardente verrà allestita al teatro Biondo di Palermo: intanto, tantissimi i messaggi sui social in ricordo del famoso attore e, per molti, anche amico.