Sicurezza scuole in Sicilia, il Codacons chiede il sequestro degli edifici a rischio

PALERMO – I dati sulla sicurezza delle scuole diffusi oggi da Legambiente confermano in pieno l’allarme lanciato nei giorni scorsi dal Codacons, che ha ricordato come siano migliaia in Italia gli istituti potenzialmente pericolosi per studenti e insegnanti.

Allarme che ora è stato trasformato dall’associazione in un esposto alle Procure della Repubblica siciliane (Catania, Palermo, Messina, Siracusa, Ragusa, Enna, Caltanissetta, Trapani e Agrigento) e ai presidi dell’Isola.

Abbiamo chiesto alla magistratura di aprire una indagine sulla situazione delle scuole ubicate sul territorio di loro pertinenza, volta a verificare il livello di sicurezza degli istituti e le responsabilità delle amministrazioni locali sul fronte della carente o assente manutenzione – spiega il segretario nazionale Francesco Tanasi -. Abbiamo inoltre invitato la magistratura a porre sotto sequestro quelle scuole che presentano le più gravi criticità e quindi rappresentano un potenziale pericolo per l’incolumità di studenti e personale scolastico. Rivolgiamo poi un appello anche ai presidi di tutta la sicilia, affinché non aprano le scuole a rischio e tutelino la salute degli alunni”.

Immagine di repertorio