PALERMO – Nuovo piano di valutazioni scolastiche in previsione per il prossimo anno. Questo è quanto previsto da un emendamento, presentato dai senatori Verducci, Iori e Rampi e approvato in Commissione Cultura e Istruzione.
Pare, dunque, che la valutazione finale agli alunni nella scuola elementare non sarà più espressa con i voti numerici, ma attraverso un giudizio.
“L’emendamento prevede che nella scuola primaria i bambini non possano essere considerati dei numeri. Dare un 4 può essere un macigno pesante da comprendere mentre una valutazione più complessiva prende in considerazione le caratteristiche del bambino”.
“Ovviamente vanno trovate le parole adeguate e la valutazione va fatta in termini di giudizio sintetico“, queste le parole della senatrice Vanna Iori.
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