PALERMO – Nuovo appello lanciato dal presidente di Federfarma Palermo, Roberto Tobia, in merito alla necessità ed opportunità per la Sicilia di recepire tempestivamente i nuovi “Lea” (Livelli Essenziali di Assistenza).
I Lea sono stati pubblicati lo scorso gennaio dal Ministero della Salute con una grande novità, attesa dal 1999, per quanto riguarda la possibilità per i medici di prescrivere a carico del Servizio sanitario nazionale prodotti innovativi per le cure di lesioni cutanee come ulcere, piaghe o ustioni.
Queste innovazioni potrebbero risultare delle ottime soluzioni al fine di prevenire infezioni e degenerazioni causate da inadeguate applicazioni che portano molto spesso ad inutili e pericolosissime complicazioni per chi, a causa di difficoltà economiche, non può permettersi delle cure adeguate.
Secondo il presidente di Federfarma Palermo queste innovazioni, dovute al recepimento dei nuovi Lea e alla valorizzazione del ruolo della farmacia come primissimo punto di informazione per l’utilizzo di questi prodotti innovativi, potrebbero comportare degli enormi risparmi per il servizio sanitario nazionale e soprattutto per i cittadini.
Proprio con l’intento di far crescere questo nuovo fenomeno sociale, la Federfarma Palermo sta organizzando, nel capoluogo siciliano, diversi corsi di aggiornamento aperti ad oltre 120 farmacisti e collaboratori con la volontà di diffondere le conoscenze sulla gestione delle lesioni cutanee e sulle innovazioni della ricerca scientifica incentrate in questo settore.
