Domani “Asp in piazza” alla Kalsa con visite specialistiche ed esami gratuiti

PALERMO – Continua l’impegno di prevenzione sul territorio attivato dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Palermo.

Domani, infatti, ci sarà un’altra tappa del progetto “Asp in Piazza”, manifestazione itinerante sulla prevenzione, grazie alla quale i cittadini potranno usufruire di visite specialistiche ed esami diagnostici gratuiti.

Dalle ore 9 alle 17 l’utenza avrà la possibilità, a piazza Kalsa a Palermo, di accedere ad una lunga serie di prestazioni: screening del cancro alla mammella (mammografia); screening del tumore al colon-retto con distribuzione del sof test per la ricerca del sangue occulto nelle feci; screening del diabete e dei fattori di rischio cardiovascolari (in collaborazione con l’Associazione Medici sportivi e con l’Associazione ‘Danilo Dolci’); prevenzione cardiologica (elettrocardiogramma); prevenzione del tumore alla tiroide (ecografia); prevenzione della BCPO-Broncopneumopatia cronica ostruttiva (visita pneumologica e spirometria).

Ma ancora visita Oculistica (in collaborazione con l’Associazione ARIS); consultorio familiare (promozione del percorso nascita e quaderno della gravidanza, promozione della salute sessuale e riproduttiva di giovani ed adolescenti); promozione della salute immigrati (saranno presenti 4 mediatori culturali); servizi all’utenza (prenotazioni di visite specialistiche per gli ambulatori dell’Asp attraverso il CUP mobile, scelta e revoca del medico di famiglia, informazioni su richieste di invalidità, assistenza domiciliare integrata, esenzione ticket per reddito).

Inoltre, il camper dei veterinari dell’Asp assicurerà tra l’altro la “microchippatura” dei cani. L’accesso a tutti i servizi sarà gratuito, diretto, senza necessità di ricetta o prenotazione.

Nel Villaggio della salute saranno impegnati 55 operatori dell’Asp tra medici, veterinari, infermieri e personale tecnico ed amministrativo. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con la LILT e l’Associazione “Serena” a Palermo, si colloca in un percorso virtuoso, fortemente sospinto dal manager Antonio Candela, volto alla diffusione della cultura della prevenzione, con l’effetto di ricollocare così, una volta tanto, al centro del tema salute, quella fondamentale relazione di cura-medico paziente troppo spesso sottovalutata.

Maria Grazia Elfio