Ztl a Palermo, dopo la giunta cambia tutto: Orlando gioca il jolly per le elezioni

Ztl a Palermo, dopo la giunta cambia tutto: Orlando gioca il jolly per le elezioni

PALERMO – Cambia tutto sul fronte Ztl a Palermo dove, dopo l’ultima giunta di ieri si è stabilito l’iter che porterà all’attuazione delle zone riservate.

Da ottobre partirà solo la “Ztl 1” cioè quella che abbraccia solo il centro storico. Cioè dal Teatro Massimo alla Stazione centrale. E non più da piazza Croci alla Stazione centrale. Una Ztl ridotta rispetto agli iniziali progetti. I dettagli del nuovo provvedimento sono ancora tutti da definire ma l’idea è quella di confermare l’accesso alle auto almeno Euro 3. 

La scelta di ridurre il perimetro – spiega Orlando – è anche legata ai cantieri dell’anello ferroviario sempre più invadenti“.

Il prezzo del pass resterà lo stesso – 90 euro per i residenti e 100 per gli altri – mentre i divieti saranno estesi alle macchine Euro 3 diesel.

E la “Ztl 2” che fine farà? Per il momento rimane nel cassetto.

Ma la mossa di Orlando puzza di bluff in vista delle elezioni comunali dei prossimi mesi in cui una mossa impopolare come quella a cui stava lavorando avrebbe potuto creargli non pochi problemi per la riconferma a sindaco.