Test antidroga per i deputati: la proposta di Galvagno per ridare credibilità alla politica siciliana

PALERMO – Il Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Gaetano Galvagno, ha proposto ai deputati di sottoporsi a un esame clinico sulla tossicodipendenza. “È giusto che i siciliani vengano informati se i propri rappresentanti fanno uso di droghe. Mi sottoporrò volontariamente al test ed invito i colleghi a fare altrettanto”. La decisione è stata presa in seguito all’ufficializzazione della costituzione di un intergruppo sul fenomeno del consumo di droghe negli adolescenti da parte di Ismaele La Vardera durante la seduta a Sala d’Ercole.

Galvagno ha dichiarato che la sua adesione all’intergruppo e all’esame clinico è ovviamente scontata e ha espresso la convinzione che questo sia un passaggio importante per cominciare a ridare credibilità alla politica. Infine, ha invitato i suoi colleghi a seguire il suo esempio e sottoporsi al test clinico sulla tossicodipendenza, affermando che questo è un primo piccolo passo, ma coraggioso e di grande responsabilità per trasformare l’Assemblea in una casa di vetro.

“La mia adesione all’intergruppo è ovviamente scontata, così come l’esame clinico. Credo che questo sia un passaggio importante per cominciare a ridare credibilità alla politica. Evitiamo dibattiti stucchevoli, diamo subito l’esempio e trasformiamo questa Assemblea in una casa di vetro. È un primo piccolo passo, ma ritengo sia coraggioso e di grande responsabilità: sottoponiamoci a un esame clinico sulla tossicodipendenza”, conclude il presidente Galvagno.