PALERMO – Tempi risicati per poter richiedere i fondi Ue del piano di sviluppo agricolo (Psr) e così il M5S, raccogliendo gli appelli delle organizzazioni del settore e dell’ordine degli agronomi, ha presentato una risoluzione all’Ars per impegnare il governo ad inoltrare alla Commissione europea una richiesta di proroga.
Per i pentastellati sono troppo pochi gli otto giorni concessi alle imprese agricole per produrre tutti i documenti del caso per attestare la spesa ammessa al finanziamento con la scadenza fissata per il 20 novembre.
“E intanto – afferma la deputata del M5s Angela Foti – attendiamo ancora di capire cosa stia facendo l’assessorato all’Agricoltura per chiedere una proroga all’Europa per questi progetti. I fondi per i piani di sviluppo rurale, infatti, sono a rischio disimpegno automatico se l’iter di finanziamento non sarà completato entro il 31 dicembre, con il conseguente fallimento di numerose imprese”.
A motivare la richiesta di proroga, secondo il M5s, “sono le numerose alluvioni ed eventi atmosferici avversi che si sono verificati a partire dal 2007 in Sicilia, come attestano le 40 dichiarazioni di stato di calamità deliberate dalla giunta regionale; eventi, questi che, sommati alla farraginosità della burocrazia e alla difficoltà di accesso al credito hanno ostacolato l’operatività delle aziende agricole in corsa per i finanziamenti”.
Anche l’eurodeputato dei 5 Stelle Ignazio Corrao ha scritto all’assessore Cracolici sul tema.