Rimpasto: si salvano Borsellino e Vancheri, out la Scilabra.

Rimpasto: si salvano Borsellino e Vancheri, out la Scilabra.

PALERMO – Accordo concluso, o quasi. Manca davvero pochissimo per il Crocetta ter. Dalle primi indiscrezioni sembrerebbe che le previsioni siano state azzeccate in pieno: Lucia Borsellino nonostante l’appello di Fabio Granata – resterà assessore alla Salute e Linda Vancheri, nonostante una mozione di censura, continuerà a rappresentare Confindustria all’interno della compagine governativa.

I democratici, nonostante le pressioni per azzerare in toto la giunta, hanno quindi ceduto di fronte a due nomi che facevano parte dell’accordo elettorale e che, comunque, non sono mai stati dentro l’occhio del ciclone come Nelli Scilabra.

Il giovane assessore alla Formazione – inviso a gran parte dei democratici – non dovrebbe essere confermato, nonostante le forti pressioni di Crocetta e di Beppe Lumia. Superato lo scoglio rappresentato dalla Scilabra è in via di definizione il resto della squadra.

Spicca il nome di Massimo Croce, tecnico indicato dal Pdr, per rivestire il ruolo di assessore. Si attende l’accordo per il tecnico che guiderà l’Economia siciliana da concordare con i vertici romani.

Il governatore Crocetta ha confermato il passo indietro sul fronte Scilabra. “E’ fuori dalla giunta – ha affermato il governatore -, degli attuali assessori rimangono soltanto Borsellino e Vancheri. Abbiamo dovuto estromettere Nelli Scilabra dalla giunta perché si è deciso di azzerare tutto”.

Intanto l’Udc sta premendo per mantenere Nico Torrisi come assessore  e chiedono anche un altro posto in giunta. Idem Articolo 4 che vorrebbe avere due rappresentanze in giunta e dovrebbe perdere l’assessore Reale ma – con molta probabilità – manterrà l’Agricoltura.

Si discuterà il prossimo giovedì alle ore 16 la mozione di sfiducia nei confronti del presidente Crocetta. Lo ha stabilito la conferenza dei capigruppi: un altro importante passaggio che mette ulteriore pressione al governatore.