Regione Siciliana razionalizza i controlli contabili: via al processo di “sburocratizzazione”

Regione Siciliana razionalizza i controlli contabili: via al processo di “sburocratizzazione”

PALERMO – La Regione Siciliana razionalizza i controlli contabili. L’assessore e vicepresidente della Regione Siciliana Gaetano Armao e il ragioniere generale Ignazio Tozzo hanno infatti firmato la nuova disciplina sui controlli amministrativo-contabili.

Regione Siciliana razionalizza i controlli contabili: le novità

Da sempre tra gli obiettivi del Governo Musumeci, la riforma amministrativa varata con la Legge regionale 7 del 2019 ha introdotto innovativi istituti di sburocratizzazione e di partecipazione. Ciò in risposta alla necessità di semplificare e rendere più efficienti le procedure dell’azione della Pubblica amministrazione.

“Tali esigenze, ancor più avvertite nella complessa fase post-pandemica a causa della grave crisi economica determinatasi, rendono improcrastinabile il processo di riforme in materia, in particolare per i procedimenti amministrativi, procedure ad evidenza pubblica, responsabilità amministrativa”, si legge in una nota della Regione Siciliana.

Le misure vanno dai contributi per la realizzazione di opere pubbliche al noleggio di attrezzature, snellendo anche i processi di controllo sui contributi a soggetti pubblici e privati, le spese legali e i rimborsi spese. L’obiettivo è “eliminare definitivamente i ‘colli di bottiglia’ che rallentano le attività amministrative”.

Dichiarazioni

“Il ‘pacchetto’ di semplificazioni varato dall’assessorato per l’Economia consente al sistema dei controlli amministrativo-contabili di superare la lunga stagione della generalizzazione dei controlli ‘preventivi’ di legittimità degli atti. L’esperienza amministrativa dimostra che la pervasività e generalizzazione dei controlli preventivi, se incide sull’efficienza dell’agire delle pubbliche amministrazioni, non riesce a scongiurare l’emanazione di atti in violazione di legge o, addirittura, pregiudizievoli per il pubblico erario”.

L’iniziativa dell’Assessorato innova il settore dei controlli amministrativo-contabili, tra quelli nei quali si registrano maggiori inerzie e disfunzioni. Le novità introdotte mirano al “rafforzamento dei profili di responsabilità dirigenziale, evitando ogni forma di duplicazione nelle verifiche documentali rispetto a quelle già espletate dal dipartimento competente, agendo sulla standardizzazione dei controlli”.

“I siciliani chiedono un’amministrazione più snella e veloce. L’innovazione dell’amministrazione pubblica passa attraverso la modernizzazione delle procedure e dell’organizzazione. La circolare mira a semplificare il controllo delle ragionerie centrali per lo snellimento delle procedure amministrative e l’accelerazione della spesa con la limitazione dei controlli preventivi, il rafforzamento di quelli interni di ogni Dipartimento e un più ampio ricorso ai controlli successivi e a campione”, dichiara Armao.

Fonte immagine: Regione Siciliana