PALERMO – Anche la Sicilia, dopo la Lombardia, ha dato l’ok per la richiesta dell’iter del referendum sulla Giustizia.
Nella giornata odierna, l’Assemblea regionale siciliana ha approvato, a maggioranza assoluta, la richiesta per i seguenti sei quesiti: abolizione della legge Severino (36 sì), custodia cautelare (36 sì), separazione delle carriere (38 sì), poteri dei magistrati laici e togati (38 sì), responsabilità civile dei magistrati (38 sì), composizione del Csm (38 sì).
Era presente, durante la seduta, anche il governatore della Regione Siciliana, Nello Musumeci. Entusiasta il presidente dell’Ars, Gianfranco Micciché, che ha così commentato il voto: “Esprimo il mio compiacimento per l’approvazione dei sei quesiti referendari sulla giustizia da parte dell’Assemblea regionale siciliana“.
“Dopo Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Umbria, la Sicilia è la quinta e determinate Regione che approva i quesiti referendari. Con questo voto i quesiti potranno essere sottoposti alla valutazione della Corte di Cassazione“.
Immagine di repertorio
AGRIGENTO - Tutto, ma proprio tutto, ciò che è stato considerato uno scarto con Hera…
#TgFlash del 18 gennaio - EDIZIONE SERA 🕒 • Chiusura della cerimonia di inaugurazione di…
PALERMO - Inaugurata questo pomeriggio un'area gioco, nel quartiere San Lorenzo, in memoria di Claudio Domino,…
PALERMO - Tre tentati furti con spaccata in altrettante tabaccherie ma "finiscono male": di questo, si…
CATANIA - Una settimana difficile quella che ha avvicinato il Catania alla sfida di domani…
SICILIA - Ottime notizie in tema di previsioni meteo. Persiste la bassa pressione che, almeno…