PALERMO – I cittadini siciliani oltre che per le elezioni nazionali, sono chiamati a votare per il nuovo Presidente della Regione e i deputati dell‘Ars.
Lo scrutinio delle elezioni regionali inizierà domani alle ore 14 e secondo i dati del Viminale nel capoluogo di Palermo l’affluenza di elettori risulta la più bassa che nel resto d’Italia.
In Sicilia il dato dei votanti delle ore 12 è pari al 12,54%, per eleggere il nuovo presidente della regione e rinnovare l’assemblea regionale.
Mentre il dato per il voto alla Camera e Senato, è del 14,77%, a causa dei voti degli italiani all’estero che non votano per le regionali.
Si è votato di più in provincia di Messina, 14,55%, di meno in quella di Agrigento, 9,4%. In entrambi i casi, comunque l’affluenza è stata maggiore di quella registrata alle regionali del 2017.
Sempre rispetto ai dati delle ore 12 del Ministero dell’Interno l’affluenza nei vari capoluoghi di regione d‘Italia è la seguente:
- Aosta 19,92%
- Torino 17,53%
- Milano 21,16%
- Bolzano 21,42%
- Trento 21,04%
- Trieste 17,66%
- Venezia 22,37%
- Genova 21,81%
- Bologna 23,82%
- Firenze 25,65%
- Ancona 22,00%
- Perugia 21,45%
- Roma 22,29%
- L’Aquila 19,88%
- Campobasso 13,87%
- Napoli 11,45%
- Bari 20,99%
- Catanzaro 15,49%
- Potenza 17,15%
- Palermo 15,52%
- Cagliari 17,79%.
Il dato più basso si registra a Palermo con 15,52% e il più alto a Firenze 25,65%.
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