Mancano i piani obbligatori per l’utilizzo del litorale marittimo: commissariati 63 Comuni siciliani

PALERMO – Mancano i piani di utilizzo del demanio marittimo in numerosi paesi dell’area costiera e la Regione Siciliana prende provvedimenti: l’assessore regionale del Territorio e dell’Ambiente, Toto Cordaro, ha deciso di nominare commissari straordinari per 63 Comuni costieri siciliani.

I commissari si sostituiranno alle amministrazioni comunali tradizionali per monitorare la situazione nei Comuni indicati come “inadempienti”.

Il loro compito sarà quello di predisporre le procedure per l’approvazione dei piani urbanistici relativi alle zone costiere per riuscire a ottenere le nuove concessioni demaniali, necessarie per la creazione di nuove attività turistiche, ricettive e commerciali.

I piani permetteranno l’utilizzo del litorale marino sia per attività sia pubbliche che private. La nomina dei commissari, secondo l’assessorato del Territorio e dell’Ambiente, potrebbe essere utile a risolvere con agilità e velocità problemi relativi alla gestione dei piani, che spesso per mancanza di risorse sono difficili da approvare nei tempi previsti.

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