“L’idea è utile all’interesse generale”: respinta l’istanza contro La Vardera, verrà risarcito

“L’idea è utile all’interesse generale”: respinta l’istanza contro La Vardera, verrà risarcito

PALERMO – Ismaele La Vardera vs Lega: 1-0.

Si ritorna a parlare delle elezioni amministrative, che hanno visto La Vardera candidarsi con Lega Nord e con “Noi con Salvini”. Terminata la campagna elettorale, il giovane aveva dichiarato pubblicamente che tutto il percorso compiuto dentro e fuori per poter vincere le elezioni era stato ripreso con delle telecamere nascoste al fine di poter girare un documentario.

Partita subito la causa, con il deputato della Lega Alessandro Pagano che aveva presentato un’istanza al fine di non diffondere quel filmato poiché La Vardera avrebbe agito per fini personali: il pm di turno del Tribunale di Palermo, Giulio Corsini, ha respinto la richiesta del deputato Pagano condannando quest’ultimo al pagamento di 1.200 euro di spese legali.

L’attività di La Vardera è stata ritenuta utile all’interesse generale per conoscere i retroscena durante lo svolgimento di una campagna elettorale dando conferma a quanto si legge o a quanto si vede in quel periodo. Inoltre, non ci sarebbe violazione dell’articolo 640 del Codice Penale. Il 23enne avrebbe infatti partecipato attivamente alla campagna documentando e rendicontando anche le spese che sono state allegate in un altro fascicolo.