Garanzia Giovani, l’assessore Caruso: “Stiamo recuperando tempo perduto”

PALERMO – Per dirla con Proust potremmo titolare “Alla ricerca del tempo perduto”. Il titolo del capolavoro dell’autore francese forse è azzardato ma ben si adatta all’attuale mission dell’assessore al Lavoro Bruno Caruso. Il docente universitario catanese è messo dinanzi alla prima prova: recuperare il piano Garanzia Giovani ed evitare la perdita di ingenti finanziamenti per contrastare la disoccupazione.

Recentemente Forza Italia ha sottolineato il rischio di perdere 247 milioni di euro per le mancate spese della Regione. Due giorni fa l’assessore Caruso e la dirigente Corsello a Roma hanno cercato di riannodare i fili interrotti della collaborazione con il ministero del Lavoro.

“Stiamo lavorando – ha spiegato l’assessore Caruso contattato telefonicamente da NewSicilia.it – per non perdere il finanziamento. Abbiamo analizzato le procedure e ce la stiamo mettendo tutta. Ci sarà un affiancamento e lavoreremo in sinergia con il ministero, di più non posso dire”.

Alla domanda se i fondi si potrebbero perdere visto l’enorme ritardo l’assessore ha risposto: “Stiamo provando a fare il possibile, non sono il mago Zurlì e non prevedo il futuro ma stiamo lavorando molto”.

Il programma Garanzia Giovani è destinato ai giovani di età compresa tra i 15 e i 29 anni. Doveva iniziare a maggio del 2014 per poi concludersi a dicembre 2015: sono previste, attraverso una platea di 1.753 sportellisti multifunzionali, attività di inserimento, apprendistato, tirocinio in mobilità geografica e sostegno all’autoimpiego.

La somme stanziata dallo Stato è di 178 milioni ai quali se ne aggiungono altri 68 per un totale di 247 ma ancora non si è speso nulla, con il rischio che lo Stato possa togliere questi fondi e destinarli ad altre regioni.

Fiducioso sulla risoluzione della vicenda degli ex sportellisti – coinvolti nella realizzazione del progetto – l’onorevole forzista Vincenzo Figuccia: “I 1800 sportellisti della formazione siciliana torneranno presto al lavoro, grazie alle risorse europee della Garanzia giovani rese disponibili dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali”.

“Come richiesto da settimane da Forza Italia – ha aggiunto Figuccia – i 178 milioni di euro saranno impiegati nel modo più utile e conveniente, consentendo agli sportellisti di rimettersi in moto. La disponibilità accordata da Roma alla Regione siciliana dà conferma della ragionevolezza della proposta azzurra e della totale mancanza di prospettiva di quello che è stato il piano dell’ex assessore Scilabra. Stando a quanto riferitomi personalmente dalla dirigente Corsello, – aggiunge Figuccia– e nell’auspicio che tali informazioni siano a breve ufficializzate, le risorse, destinate all’orientamento, agli interventi formativi, all’accompagnamento al lavoro, potranno essere immediatamente disponibili”.