Finanziaria, la maggioranza fa quadrato e procede con l’approvazione

Finanziaria, la maggioranza fa quadrato e procede con l’approvazione

PALERMO – Se fino a lunedì – con le costanti bocciature dell’aula – sembrava che la maggioranza di Crocetta fosse ormai sfilacciata e incapace di approvare il bilancio ieri le fila dei deputati e dei vari gruppi si sono ricompattate.

Sala d’Ercole ha completato l’esame del  bilancio di previsioni e ha passato al vaglio articoli ed emendamenti della legge di stabilità.

La ritrovata pax è frutto di un summit tra la coalizione di governo e l’assessore all’Economia Baccei che ha dato garanzia in merito al taglio di 130 milioni ai Comuni. Un taglio che sarà compensato dal prelievo di altri fondi extraregionali che saranno destinati agli enti locali.

Soddisfatto il presidente Crocetta: “Così come è stato detto fin dalle primissime battute dell’iter legislativo di approvazione della legge di stabilità 2016, il governo della Regione e le forze parlamentari di maggioranza, sono state sempre ben consapevoli della grave situazione in cui versano gli enti locali e le ex province dell’Isola. Perciò ha lavorato senza clamore per trovare una soluzione sostenibile”.

“Anche quest’anno – continua Crocetta – il governo garantirà comunque il finanziamento delle spese di investimento in misura pari a quello trasferito nel 2015, e cioè 115 milioni di euro per i Comuni e 30 milioni di euro per le ex province, nonostante l’impossibilità di contrarre un nuovo mutuo con Cassa Depositi e Prestiti per le note problematiche connesse al risanamento del bilancio regionale. I 145 milioni di euro complessivi, a valere sui fondi PAC, – conclude il governatore – sono da utilizzare quali spese di investimento per opere infrastrutturali da realizzare nel corso del 2016”.

È stata anche approvata una norma che destina circa 100 milioni ai comuni ed enti di culto per la creazione di cantieri lavoro e borse di sostegno per disoccupati. 

“L’approvazione in Finanziaria dei cantieri di lavoro su proposta di Forza Italia ci riempie d’orgoglio, trattandosi dell’unico provvedimento che guarda al contrasto della disoccupazione e alle fasce sociali più deboli, frutto della tenacia del nostro movimento. Un raggio di luce in una legge Finanziaria a tinte decisamente cupe”, ha commentato il capogruppo di Forza Italia Marco Falcone.