Ferrandelli (Pd) scrive a Raciti: “Siamo ai titoli di coda”

Ferrandelli (Pd) scrive a Raciti: “Siamo ai titoli di coda”

PALERMO – Quella di Fabrizio Ferrandelli è una lunga lettera aperta al segretario del Pd Fausto Raciti. Il deputato regionale analizza le varie fasi del governo Crocetta: dall’elezione sino ai giorni nostri.

E l’analisi è impietosa. Per Ferrandelli “buona parte di quella proposta politica è rimasta sulla carta e non per colpa del Pd né degli alleati. È rimasta sulla carta perché chi doveva interpretare quel progetto ha scelto in molti casi la via della contrapposizione a quella della concertazione”.

Il deputato dem denuncia la perdita di “quasi tre anni” e il rischio “di mettere a repentaglio il futuro della Sicilia”. 

La missiva analizza “la rivoluzione mancata” e la richiesta di resettare il Crocetta bis per avviare una nuova stagione con il Pd protagonista. Ma Ferrandelli boccia senza appello anche il terzo governo Crocetta: “A distanza di 180 giorni registro che dal “bis” al “ter” poco o nulla è cambiato. Anzi, è sotto gli occhi di tutti la paradossale condizione in cui oggi ci troviamo: siamo nel bel mezzo di uno scontro tutto interno al nostro partito che coinvolge diversi livelli istituzionali e non fa fare un passo avanti alla Sicilia. Ci troviamo in un contesto nel quale, da un lato, il governo nazionale prende atto dei limiti di questa esperienza di governo in Sicilia e di fatto mette sotto tutela la classe dirigente siciliana e, dall’altro, il presidente della Regione rispedisce al mittente le critiche dando la colpa del disastro proprio a Roma”.

Per il deputato regionale è arrivato “il momento di guardare avanti, di voltare pagina e di arrivare al più presto ai titoli di coda” e rassegna nelle mani del segretario Raciti le dimissioni da parlamentare regionale.