“Dal centrodestra nessun rifiuto dei voti della mafia”: il disappunto di Anthony Barbagallo

“Dal centrodestra nessun rifiuto dei voti della mafia”: il disappunto di Anthony Barbagallo

PALERMO – È intervenuto il segretario del Partito democratico Sicilia, Anthony Barbagallo, a margine della direzione regionale del partito. Ha espresso il suo disappunto per il mancato rifiuto esplicito dei voti che vengono dalla mafia e da certi ambienti da parte del candidato a sindaco per il centrodestra, Roberto Lagalla, in vista delle elezioni amministrative che si terranno a Palermo il prossimo 12 giugno.

Penso che tira unaria strana e che ancora non abbiamo sentito da parte del candidato a sindaco del centrodestra a Palermo un rifiuto netto sui voti che vengono dalla mafia, da certi ambienti e da certe commistioni. Ci piacerebbe sentire che questi voti non li vogliono” afferma Barbagallo.

“Ma siamo ormai a qualche giorno dal voto – sottolinea – e continuano ad esserci troppe incertezze e troppi tentennamenti. Cè qualcuno che vuole riportare le lancette dell’orologio a Palermo a quaranta anni fa“.

Lo stiamo acclamando a gran voce e lo aspettiamo il segretario Enrico Letta – continua il segretario del Pd Sicilia- sarà lunedì a Messina e speriamo che entro la fine della campagna elettorale riesca a tornare a Palermo per ribadire alcune questioni che stanno a cuore al nostro partito. C’è un calo di tensione vera sulla legalità e nella lotta alla mafia“.

“La presenza del segretario nazionale serve anche a questo a dire che certi temi per noi non possono essere derogabili e non ci può essere un calo di tensione: la lotta alla mafia era, è e resta la prima priorità in Sicilia per il Partito democratico” conclude Barbagallo.