PALERMO – “Adesso che la verità è venuta fuori, basta con i gossip, i siciliani non ne possono più parliamo delle cose concrete da fare, partendo dalle cose fatte, dalle difficoltà che abbiamo e dalle cose necessarie per dare slancio all’economia siciliana e aiutare i poveri”.
Lo dice in una nota il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta. “Continuare a discutere di nulla – prosegue il Governatore – sarebbe il peggiore delitto nei confronti del popolo siciliano. Nei prossimi giorni, dopo averne parlato con le forze di coalizione, illustrerò i punti in una sorta di manifesto democratico e riformista, un piano di azioni concrete basate sostanzialmente su tre elementi: le riforme da fare in Sicilia, inclusa la programmazione europea; il rapporto con lo Stato e l’Europa; la necessitá di quel riconoscimento degli articoli 36 e 37 dello Statuto, in materia di entrate fiscali, che dal 1946 in poi lo Stato non ha mai riconosciuto e che potrebbe far divenire l’Isola una delle regioni più ricche d’Europa“.
“Chi vuole deviare il dibattito su pettegolezzi inesistenti – conclude Crocetta – non mi avrà sodale compagno. Voglio parlare solo della Sicilia e dei problemi del popolo siciliano, perché è venuto il momento di agire e non delle inutili chiacchiere”.