Crocetta – Scilabra: arriva un altro flop… del Carnevale!

Crocetta – Scilabra: arriva un altro flop… del Carnevale!

PALERMO – Un pasticciaccio brutto, per dirla con Carlo Emilio Gadda, ci può stare. Quello che preoccupa è la lunga serie. I latini dicevano “repetita iuvant”, forse Crocetta ha interpretato male e dimentica che “perseverare autem diabolicum“.

Dopo la scelta sbagliata degli assessori, i pasticci dei corsi di formazione, il retrofont sul Muos, il disastro del Piano Giovani, le spaccature del Pd, Rosario Crocetta decide, all’interno del caleidoscopio di carnevalate, di negare proprio il carnevale agli studenti siciliani.

Andiamo con ordine. Lo scorso 9 giugno un decreto dell’assessore Scilabra, ancora ignara del caos che sarebbe scoppiato a causa del click day, stabiliva il calendario delle scuole isolane: partenza il 17 settembre e conclusione il 13 giugno del 2015.

Però, complice la decisione del ministero, per evitare che la data di chiusura fosse a ridosso dell’inizio degli esami di stato, la Scilabra è stata costretta a modificare il calendario dell’anno scolastico isolano.

Un calendario che, come diremo, tiene più in considerazione… Raffaele Lombardo che il carnevale. Il motivo è semplice: il 16 e il 17 febbraio inizialmente erano stati concessi agli studenti come vacanza. Nel secondo decreto che ha modificato il calendario niente maschere e coriandoli: il carnevale per gli studenti non c’è più.

Però si salva il 15 maggio, la festa dell’autonomia siciliana. Una ricorrenza molto cara al predecessore dell’attuale presidente della Regione. Forse un omaggio per il sostegno, occulto ma non troppo, che servì a Crocetta per vincere le elezioni?

La spiegazione, raffazzonata, del mistero sul “furto” del carnevale è quella del monte dei giorni minimi da dedicare alle attività didattiche che è di 200. Per questo motivo ci teniamo la festa dell’autonomia ma non gli scherzi e i lazzi del carnevale.

La chiusura delle scuole sarà anticipata dal 13 al 9 giugno, mentre l’inizio delle lezioni rimane invariato al 17 settembre. Scommettiamo che Crocetta si scaglierà contro i poteri forti e occulti del Miur e taccerà qualcuno di remare contro la Regione Siciliana impedendole di festeggiare il carnevale?

Il presidente non si preoccupi. Nella Sicilia dalle mille maschere di atmosfera carnevalesca nei palazzi del potere ce n’è pure troppa, gli studenti capiranno.

In allegato al pezzo uno specchietto con il calendario scolastico, occorre un click per ingrandirlo. Sperando che non ci tolgano pure il Natale.

CAL2