PALERMO – “Via ai termovalorizzatori e stop all’immondizia riciclabile in discarica”. Sono queste le mosse previste dal Presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, per quanto riguarda il “piano rifiuti”.
Questo piano prevede che saranno gli ambiti territoriale a decidere il numero di impianti di smaltimento necessari. La Regione avvierà un avviso pubblico di concessione e alla fine, seguendo determinati requisiti, sarà scelta l’impresa competente.
Come affermato dal quotidiano “Palermo.Repubblica.it” il Presidente Crocetta prevede due impianti da 200 tonnellate per Catania e Palermo con altri 5-6 impianti da 60-80 tonnellate per gli altri piccoli consorzi presenti nell’isola.
Crocetta ha infatti affermato di voler applicare la tecnologia più pulita cercando di non escludere, però, i termovalorizzatori che, a suo dire, se rispettano i limiti di tutela ambientale non saranno ostacolati.
È stato inoltre annunciato anche uno stop al conferimento in discarica dei rifiuti riciclabili come carta, cartone o plastica. Dal primo giorno di novembre, infatti, nelle discariche non potrà essere conferito più del 50% della frazione secca prodotta e dall’anno prossimo la percentuale dovrebbe scendere addirittura allo zero.
Il Presidente Crocetta ha inoltre annunciato un progetto che coinvolgerà le parrocchie presenti nell’isola che avranno il compito di farsi carico della raccolta come già accaduto a Caltanissetta dove, ad agosto, sono state raccolte oltre otto tonnellate di differenziata in una sola parrocchia.