PALERMO – La tempesta che si è abbattuta sulla faccenda del “click day” non sembra affatto placarsi. Il tanto atteso portale, speranza di migliaia di giovani disoccupati, ha fatto cilecca, deludendo le aspettative di coloro che hanno riposto nel progetto sogni e speranze.
Un calderone di polemiche, critiche e responsabilità in pieno bollore. Il sistema informatico non ha retto, lasciando con le “mani in mouse” circa 95.000 utenti. Nel corso dell’inchiesta aperta dalla procura di Palermo per far luce su eventuali responsabilità e cause del crash informatico, emergono sempre nuovi risvolti.
L’ultimo episodio di questa vicenda riguarda appunto Annarosa Corsello, ex dirigente generale del dipartimento Formazione e Lavoro della Regione, la quale è indagata per abuso d’ufficio.
E mentre migliaia di giovani sono ancora alla ricerca di un lavoro, la questione click day resta una storia aperta il cui finale, si spera, venga scritto presto.