PALERMO – A seguito delle nuove e clamorose intercettazioni emerse riguardanti le frasi pronunziate dall’ex presidente della sezione misure di prevenzione del tribunale di Palermo Silvana Saguto anche la politica si è mobilitata.
Troppo gravi le affermazioni della Saguto sulla famiglia Borsellino per poter trattenere l’indignazione.
Questa mattina Nello Musumeci, presidente della commissione regionale antimafia, ha scritto su Facebook: “Il livello di degrado che emerge da questa inchiesta impone una reazione per ridare credibilità alla magistratura e alle Istituzioni. Ci sono magistrati e uomini dello stato che rischiano la propria vita per difendere i valori della legalità. Occorre rendere giustizia al loro lavoro e ai loro sacrifici con provvedimenti immediati”.
Anche Sandro Pappalardo, coordinatore di Fratelli d’Italia, è intervenuto in merito: “Insultare la memoria del giudice Paolo Borsellino e i figli nel giorno della commemorazione, il 19 luglio, è l’emblema della turpitudine etica e morale. Tutto ciò lascia sinceramente sbigottiti”.
“Fratelli d’Italia esprime solidarietà e vicinanza alla famiglia Borsellino, simbolo vero e concreto della lotta alla mafia. Raccomandazioni, favoritismi e insulti ai simboli della Sicilia onesta. Il sistema Saguto non deve fare perdere, però, ai siciliani la fiducia negli uomini delle istituzioni che ogni giorno – seguendo l’esempio di Paolo Borsellino e Giovanni Falcone – combattono indefessamente la criminalità.Occorrono però punizioni esemplari per chi tradisce lo Stato e quindi i cittadini” , ha concluso Pappalardo.