PALERMO – È entrato in vigore ieri il provvedimento adottato dal Consiglio di Presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana: i deputati che saranno assenti durante le votazioni parlamentari riceveranno una sanzione di 180 euro e potranno richiedere solo un congedo al mese anziché due, simili sanzioni saranno applicate anche per le assenze in commissione.
“Il provvedimento è stato voluto fortemente affinché entrasse in vigore proprio nella giornata del Primo Maggio, come segno di rispetto verso i lavoratori siciliani che spesso operano in condizioni difficili“, ha scritto il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno, sul suo profilo Facebook.
“Noi, come esponenti delle istituzioni e legislatori, abbiamo compiti delicati, ma al contempo dobbiamo rendere conto agli elettori che ci hanno scelto per ricoprire un ruolo di prestigio e a tutti i siciliani. La presenza in aula per l’approvazione di buone leggi è ciò che i cittadini si aspettano da noi. È il minimo che possiamo fare. È un dovere“.
“Desidero sottolineare che la decisione di introdurre sanzioni per gli assenti è stata votata all’unanimità nel Consiglio di Presidenza, confermando la volontà di intraprendere un’azione di rigore che coinvolge tutte le forze politiche dell’Ars“, ha concluso. “Credo che sia un segnale positivo, che si traduce in un atto concreto in un giorno di grande significato“.
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