VILLABATE – Sono indagati per omicidio stradale, dalla Procura di Palermo, i genitori di Aurora, la bambina di tre anni, che ha perso la vita nell’incidente avvenuto la notte tra sabato e domenica scorsi a Villabate. L’uomo perché guidava con un tasso di alcol elevato la sua vettura, una Volkswagen Polo, senza patente e copertura assicurativa, che si è schiantata contro un muro.
La donna perché, secondo una prima ricostruzione, era seduta al lato passeggero anteriore dell’auto tenendo la piccola tra le braccia, violando le norme sulla sicurezza.
Il corpo della piccola è nel reparto di Medicina legale del Policlinico in attesa dell’autopsia. Sull’accaduto indagano i carabinieri.
Ricordo indelebile
Un ricordo hanno voluto conservarlo i parenti della bambina di soli tre anni con post e messaggi sui social.
“Non può esistere consolazione per un dolore così profondo che ti attraversa il corpo e devasta l’anima”. Lo scrive su Facebook Anna Brusa, consigliere comunale nel centro palermitano e soprattutto una delle zie di Aurora.
E continua: “Una vita innocente e pura, una splendida principessa dai grandi occhi azzurri. “È la tua fotocopia”, mi dicevano. Il sole della famiglia non può spegnersi così. Ho sempre creduto in Dio, in un Dio buono che protegge… ma ultimamente alla luce di tutte le tragedie che accadono mi chiedo perché a rimetterci sono sempre più spesso i buoni e gli innocenti, perché questi non vengono protetti dal nostro Dio? Vivrai sempre nei nostri cuori, angelo bello”.
Le parole del Sindaco
“Siamo davvero sconvolti per quanto successo – dice il sindaco Gaetano Di Chiara – Una notizia che non vorremo mai ricevere. Esprimo il cordoglio della comunità. Quanto successo deve fare molto riflettere sui rischi che si corrono quando ci si mette alla guida“.
Altri dettagli sull’incidente
Continuano ad emergere nuovi dettagli sulla Volkswagen Polo finita contro un muro di via Natta e nella quale a bordo c’erano la piccola Aurora e il padre 44enne, senza patente e con un tasso alcolemico superiore al limite.
Secondo le informazioni raccolte, Aurora si trovava forse seduta nel lato passeggero, come riferito dalla mamma della vittima. Sul colpo gli altri tre passeggeri, il padre, la madre e il fratellino gemello sono rimasti illesi mentre a nulla è servita la disperata corsa del 118 che non è riuscita a salvare la piccola anima.