Incidente in via Duca degli Abruzzi, dopo 20 giorni di agonia non ce l’ha fatta Rita Lodi

PALERMO – Non ce l’ha fatta Rita Lodi, la 75enne è deceduta in ospedale venti giorni dopo un terribile incidente che l’ha vista coinvolta in prima linea col marito. La donna era stata ricoverata all’Ingrassia a seguito di uno scontro avvenuto in viale Duca degli Abruzzi, a pochi passi dalla Città dei ragazzi a Palermo. Nell’incidente si erano scontrate una Toyota Yaris guidata dal marito della vittima, un 80enne identificato come D.S., e una Fiat 500 guidata da un 79enne P.G., rimasto fortunatamente illeso.

Il tragico incidente

L’incidente si era verificato il martedì 25 aprile, nel giorno della Festa della Liberazione, intorno alle 18. Marito e moglie si trovavano a bordo dell’auto quando, per cause ancora da accertare, si erano scontrati con l’altro veicolo che procedeva nella stessa direzione. L’impatto è stato estremamente violento e gli automobilisti presenti sulla scena hanno subito chiamato le ambulanze.

Il personale sanitario del servizio di emergenza 118 ha prontamente soccorso il marito e la moglie sul posto prima di trasportarli all’ospedale Ingrassia. Fin dall’inizio, le condizioni di Rita Lodi destavano preoccupazione a causa di un trauma toracico riportato nell’incidente.

I medici hanno fatto tutto il possibile per salvarla, ma le speranze si sono affievolite giorno dopo giorno, fino a quando il cuore della donna ha purtroppo smesso di battere.

Rilievi in corso

Gli agenti del reparto Infortunistica della polizia municipale sono intervenuti sul luogo dell’incidente per effettuare i rilievi. Hanno ascoltato alcuni potenziali testimoni e sequestrato le registrazioni delle telecamere di sicurezza che potrebbero aiutare a chiarire la dinamica dell’incidente.

Dopo il decesso di Rita Lodi, il medico legale è stato incaricato di effettuare l’esame post-mortem prima di restituire la salma alla famiglia per poter celebrare il funerale.

Una volta che le circostanze saranno state chiarite, la Procura deciderà se avviare ulteriori indagini per accertare eventuali responsabilità da parte del marito della vittima o dell’altro conducente coinvolto nell’incidente.

Al momento, è emerso che entrambi i veicoli procedevano nella stessa direzione, pertanto non si esclude la possibilità che uno dei conducenti abbia effettuato una manovra rischiosa, forse durante un sorpasso.

Ogni incidente è un promemoria delle conseguenze tragiche che possono derivare da comportamenti imprudenti sulla strada. È fondamentale che tutti i conducenti adottino una guida responsabile e rispettino le regole della strada per prevenire simili tragedie.