Ciclista investito e morto, nessun risarcimento o giustizia per la famiglia di Sene Guie: l’appello di moglie e figli

Ciclista investito e morto, nessun risarcimento o giustizia per la famiglia di Sene Guie: l’appello di moglie e figli

PALERMO – Nessun risarcimento dopo la morte del loro caro, investito da un camion mentre si trovava in sella alla sua bici: la famiglia di Sene Guie, 58 anni, chiede giustizia.

Il sinistro che ha provocato la morte dell’uomo, sposato e con tre figli, è avvenuto il 16 dicembre 2019 a Palermo, all’incrocio tra via Ammiraglio Thaon di Rivel e via Ammiraglio Rizzo a Palermo.

A oltre un anno dalla tragedia, la famiglia del 58enne chiede giustizia. Non avrebbero ancora ricevuto alcun risarcimento né avrebbero informazioni sul procedimento legale in corso in relazione all’incidente mortale.

Un fascicolo per omicidio stradale era stato aperto dal pubblico ministero di Palermo a carico dell’investitore, ma sembra che la moglie e i figli di Sene Guie non abbia mai avuto notizie in merito, nonostante le tante richieste.

I diretti interessati hanno fatto appello alla magistratura per ottenere risposte e giustizia per il proprio amato padre e marito.

Fonte immagine: Ansa