Coronavirus, “la prevenzione è il miglior antidoto”: le REGOLE fondamentali da conoscere

Coronavirus, “la prevenzione è il miglior antidoto”: le REGOLE fondamentali da conoscere

L’emergenza sulla diffusione del Coronavirus non accenna a diminuire, specie dopo i casi di contagi delle ultime ore nel nord-Italia. La “malattia cinese” ha mietuto le prime vittime in Europa e, purtroppo, anche in Italia: si tratta di un 78enne veneto, le cui condizioni sono parse critiche sin dall’inizio.

Per quel che riguarda la Sicilia, invece, come confermato dall’Assessore Regionale alla Salute, Ruggero Razza, “la situazione al momento è abbastanza tranquilla”. Naturalmente i controlli ci sono e ci saranno anche nel prossimo periodo, come disposto dal Ministero della Salute.

Ed è proprio dal Ministero che, in queste ore, sono cominciate a circolare alcune regole (o consigli) su come prevenire il contagio. Si tratta di semplici accorgimenti che, però, potrebbero rivelarsi fondamentali nel lungo periodo. Di seguito, ecco l’elenco completo:

  1. Lavarsi spesso le mani;
  2. Utilizzare una mascherina se infetti;
  3. Evitare contatti ravvicinati;
  4. Non toccare naso, bocca e occhi con mani non lavate;
  5. Starnutire o tossire in un fazzoletto o con il gomito flesso;
  6. Rimanere a casa se si hanno sintomi;
  7. Disinfettare le superfici contaminate;
  8. Il virus non si trasmette da oggetti o alimenti;
  9. Non prendere antibiotici o farmaci antivirali;
  10. Pulire e disinfettare le superfici.

Mai come in questi casi, dunque, la prevenzione è il migliore antidoto. Dal 31 gennaio 2020, il Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato di emergenza per una durata di sei mesi. Al Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli, è affidato il coordinamento degli interventi necessari a fronteggiare l’emergenza sul territorio nazionale.

Resta attivo, inoltre, il numero di pubblica utilità “1500” per qualunque tipo di segnalazione riguardante il Coronavirus.

Immagine in evidenza di repertorio