Bufera Ast, 75 indagati: tenevano soldi dei biglietti

Bufera Ast, 75 indagati: tenevano soldi dei biglietti

PALERMO – Scandalo sull’Azienda Siciliana Trasporti, che vede indagati metà dei suoi autisti per una presunta frode ai danni della società e dell’utenza.

Sono ben 75 i conducenti indagati dei mezzi della partecipata della Regione Siciliana che garantisce il trasporto tra i vari comuni: l’accusa è quella di aver sottratto gli incassi derivanti dalla vendita dei biglietti.

A spingerli in questa scelta sarebbero stati gli stipendi arretrati: i soldi trattenuti varrebbero come acconto delle busta paga mancanti.

L’inchiesta ha preso vita dopo che il Consiglio di amministrazione ha trovato nelle casse dell’azienda ben 170 mila euro mancanti.

I fatti risalirebbero agli anni 2015-2016. La Guardia di Finanza ha provveduto a sequestrare diversi documenti contabili. Oltre a quella della procura è stata avviata un’indagine parallela all’interno dell’azienda.

Immagine di repertorio