ARS, tutto sulla Manovra Ter: 339 milioni per crisi idrica, sanità, enti locali e sociale

ARS, tutto sulla Manovra Ter: 339 milioni per crisi idrica, sanità, enti locali e sociale

PALERMO – L’Assemblea regionale siciliana ha approvato oggi, in tempi record, la nuova manovra finanziaria del governo Schifani. Un intervento da 339 milioni di euro che punta a rispondere ad alcune delle emergenze più urgenti della Sicilia, dalla crisi idrica al sostegno agli enti locali, fino alla sanità e alla spesa sociale.

Il provvedimento, approvato a meno di un mese dal varo in giunta, destina risorse significative per affrontare la siccità e garantire continuità ai servizi essenziali:

  • 11 milioni andranno alla Protezione civile per fronteggiare eventi calamitosi,
  • 32 milioni serviranno per garantire il funzionamento dei dissalatori di Trapani, Gela e Porto Empedocle,
  • altri 6,2 milioni saranno utilizzati per la progettazione di interventi nelle dighe.

Importanti stanziamenti sono previsti anche per i Comuni siciliani:

  • 45 milioni per coprire i maggiori costi nella gestione dei rifiuti, con una quota premiale di 25 milioni riservata ai Comuni virtuosi con almeno il 60% di raccolta differenziata,
  • 15 milioni per implementare i sistemi di videosorveglianza,
  • oltre 8 milioni per l’acquisto di nuovi scuolabus.

Per quanto riguarda le infrastrutture, sono stati previsti:

  • 55 milioni per la riqualificazione straordinaria delle strade provinciali,
  • 5 milioni per interventi nelle scuole pubbliche.

Spazio anche alla spesa sociale:

  • rifinanziata la linea B della legge sulla povertà con 3 milioni di euro destinati agli enti che si occupano di accoglienza e ricovero degli indigenti,
  • il fondo per le persone con disabilità cresce di altri 10 milioni, in un’ottica di maggiore inclusione.

Sul fronte sanitario, la manovra prevede un investimento triennale di 66 milioni di euro:

  • 24 milioni nel 2025,
  • 21 milioni nel 2026,
  • 21 milioni nel 2027.
    Obiettivo dichiarato: ridurre le liste d’attesa e migliorare l’accesso ai servizi sanitari.

Soddisfatto l’assessore regionale all’Economia Alessandro Dagnino, che ha sottolineato l’efficacia e la rapidità del percorso legislativo: “In sole 48 ore, e nel pieno rispetto delle regole parlamentari, abbiamo approvato una manovra che dà risposte concrete su temi cruciali per i siciliani. Dalle strade alla sicurezza, dalla sanità al sociale, fino agli extracosti che gravano sui Comuni per la gestione dei rifiuti”.