L’inaugurazione della mostra Piersanti Mattarella a Palermo. Schifani: “Un’iniziativa di straordinario valore culturale e civile”

L’inaugurazione della mostra Piersanti Mattarella a Palermo. Schifani: “Un’iniziativa di straordinario valore culturale e civile”

PALERMO – È stata inaugurata oggi a Villa Zito, a Palermo, la mostra “Il sogno spezzato – L’orizzonte politico e familiare di Piersanti Mattarella, un omaggio intenso e toccante allo statista siciliano assassinato nel 1980.

La mostra su Piersanti Mattarella a Palermo

All’evento ha preso parte anche il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, che ha definito l’evento come “un’iniziativa di straordinario valore culturale e civile per la nostra comunità e per l’Italia intera. Particolarmente lodevole è la scelta di presentare non solo il politico di alto profilo ma anche l’uomo, con i suoi affetti familiari e la sua dimensione più intima”.

“Questo approccio consente di cogliere le radici profonde del suo impegno e la coerenza tra i valori personali e l’azione pubblica che ha sempre contraddistinto il suo operato”.

Da Mattarella un’eredità politica preziosa

Schifani ha spiegato anche che sono tantissime le “intuizioni politiche che Mattarella ci ha lasciato in eredità ma forse la più importante è la riforma della pubblica amministrazione, come snodo per rilanciare l’economia. Da presidente della Regione, è stato tra i primi a capire che la burocrazia rischiava di sostituirsi alla politica: da qui l’avvio di una profonda riforma dell’amministrazione regionale in tutte le sue diramazioni, per restituire alla politica la centralità nelle grandi scelte strategiche”.

E ancora: “Uno degli esempi più significativi è sicuramente la legge regionale n. 71 del 1978, che ha consegnato alla politica la pianificazione urbanistica. Quando parlava di ‘Sicilia con le carte in regola’ faceva riferimento a un’amministrazione governata da una politica autorevole, con la burocrazia al servizio dei cittadini e della stessa politica”.

I ringraziamenti di Schifani

“Non possiamo infine non citare la sua strenua difesa dell’Autonomia siciliana, considerata come strumento di riscatto, e la profonda fiducia nella società siciliana, nonostante le contraddizioni”.

“Alla luce di tutto ciò non possiamo che essere profondamente grati alla Fondazione Sicilia e a tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione di questa preziosa mostra, che offre l’opportunità di riscoprire la straordinaria figura di Piersanti Mattarella, il suo pensiero innovativo e la sua visione lungimirante per una Sicilia moderna e integra”, conclude il governatore siciliano.