Laura Francesca Di Trapani: ritratto con foto di sedici artiste siciliane

PALERMO – Sarà presentato venerdì 28 novembre presso la libreria Feltrinelli di Palermo alle ore 18 il libro “Essenza – La vita come l’arte. Ritratti di donne in Sicilia” di Laura Francesca Di Trapani (Dario Flaccovio Editore) che offre i ritratti di sedici artiste siciliane con uno splendido corredo fotografico.

Le protagoniste (Letizia Battaglia, Rossella Leone, Lia Pasqualino, Shobha, Tiziana Lo Porto, Isabella Crescimanno, Veradusa e Giusva Pecoraino, Desideria Burgio, Loredana Longo, Concetta Modica, Raffaella De Pasquale, Patty Owens, Rtita Casdia, Ramya, Marvi La Spina, Silvia Giambrone, Maria Rapicavoli) sono fotografe, scrittrici, musiciste, registe, attrici e scenografe teatrali, scultrici, pittrici, galleriste e performer.

L’autrice, Laura Francesca Di Trapani, palermitana, è storica dell’arte e curatrice indipendente, e si è formata all’Università La Sapienza di Roma.

L’arte, in questo libro, è madre, figlia, nipote. È adulta, giovane, bambina. È donna, è queer, è mutazione, è l’essenza dell’essere umano fuori da ogni genere e categorizzazione. È idea, sensazione, studio, lotta, amore, creazione. In una parola: libertà. Libertà di essere e di fare, come dimostrano le artiste ritratte da Laura Francesca Di Trapani, che percorre le loro storie straordinarie – proprio nel senso di extra-ordinarie – attraverso una narrazione multiforme: dalla conversazione vis-à-vis, all’intervista via e-mail, fino al flusso di pensieri.

Fotografe, scrittrici, musiciste, registe, attrici e scenografe teatrali, scultrici, pittrici, galleriste e performer, queste artiste sono figlie di una terra seducente e complessa qual è la Sicilia, per alcune vissuta tuttora, per altre immagine custodita nella memoria e oggi compagna di viaggio in luoghi lontani. Le protagoniste di queste pagine sperimentano e si esprimono tramite i loro linguaggi, svelandosi non solo sul piano artistico, ma anche lasciando che il lettore s’immerga nelle loro vite: il privato, gli incontri determinanti, le vicende familiari, i maestri, le esperienze umane.

Il risultato è un viaggio affascinante, per parole e immagini, che conduce alle anime di queste protagoniste, ma anche nei luoghi – geografici o immateriali – del multiforme universo che le accomuna: l’arte.